Nuovo affondo della polizia astigiana che nell’ambito di una più ampia attività di controllo straordinario del territorio intensificata negli ultimi mesi ha messo i sigilli a un night club di Cassinasco. Una decisione, quella dell’applicazione dell’ex art. 100 Tulps, dettata dal fatto che il locale non avesse alcuna licenza. “L’attività amministrativa è scaturita da un controllo della guardia di finanza grazie al quale è stato possibile appurare che il titolare del circolo “Toni’s Club impiegava delle ragazze, non a norma con la legislazione sul lavoro, per intrattenere clienti che venivano fatti accedere nei locali (privi dei requisiti di sicurezza) anche senza la prescritta tessera sociale, somministrando tra l’altro alcolici a prezzi maggiorati. La riqualificazione ad ente commerciale del soggetto economico comporta la contestazione di natura fiscale” spiegano dalla questura di Asti. Nella circostanza è stata appurata la presenza all’interno del circolo di persone con precedenti penali per diverse tipologie di reato, tra cui associazione a delinquere, omicidio colposo, truffa, riciclaggio, ricettazione falso, furto aggravato, minaccia, estorsione, inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, oltraggio, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Per la chiusura definitiva del Night Club è stato necessario un ulteriore controllo da parte di personale esperto della Divisione Amministrativa e Sociale della locale questura e di tecnici altamente specializzati dei vigili del fuoco, a seguito del quale sono state riscontrate gravi violazioni sulla sicurezza e l’assenza, in capo al titolare dell’associazione privata, dell’apposita licenza prevista dall’art.68 del Tulps per l’esercizio di un locale di intrattenimento. Il titolare del circolo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.