Si è inventato una rapina per non raccontare ai genitori di aver perso soldi e cellulare il ragazzo denunciato per simulazione di reato.
Il giovane 25 anni, residente nell’Astigiano qualche giorno fa si era presentato negli uffici della polfer di Alessandria raccontato di essere stato aggredito da quattro soggetti extracomunitari che, sulla banchina della ferrovia di Asti, lo avevano circondato rubandogli un telefono da 700 euro e 200 euro in contanti.
Un racconto che però fin da subito ha mostrato delle contraddizioni, nonostante il ragazzo si fosse persino presentato in pronto soccorso per una lesione alla mano giudicata guaribile in dieci giorni.
Le indagini della polfer comunque sono continuate. Gli agenti di Asti non hanno trovato riscontri al racconto del ragazzo che solo dopo qualche giorno ha confessato di essersi inventato tutto. Anche le ferite alla mano, che si era procurato nel corso di una lite in discoteca e non certo nella rapina inesistente.
Il ragazzo è stato denunciato a piede libero.