Le forti precipitazioni piovose, iniziate domenica, stanno continuando, ma tenderanno ad estinguersi in giornata.
L’evento ha determinato l’innalzamento di tutti i corsi d’acqua, maggiori  e minori. Attualmente il Tanaro, che nella notte ha destato l’attenzione maggiore, raggiunge nella mattinata il suo livello massimo in Asti città, ma è sotto controllo ed è contenuto nei nuovi argini artificiali.
La Protezione Civile, nella trascorsa nottata ha monitorato il livello di tutti i corsi d’acqua ed è intervenuta con l’utilizzo di pompe idrovore nei punti più critici, anche abitati, lungo il Tanaro e il Belbo, con la sistemazione di barriere antiesondazione e sacchi di sabbia (già predisposti in grande quantità) sul Versa e sul Borbore. Tra le situazioni di criticità, particolare attenzione ha destato il Canale Mulini a Isola d’Asti che non poteva defluire nel Tanaro per la chiusura della paratia necessaria a contenere l’alto livello del fiume sull’argine. Il volontariato della Protezione Civile ha provveduto ad attivare due motopompe di grossa portata e, nella notte, ad integrare il sistema con una terza pompa. L’intervento ha evitato l’allagamento della Frazione Molini d’Isola con circa 100 abitazioni.
Per quanto evidenziato sono state ordinate da alcuni sindaci poche evacuazioni di case al fine di prevenire pericoli alle persone.
L’evento meteorologico ha causato nuovi fenomeni franosi e di allagamento di numerose strade provinciali e comunque, a seguito dei numerosi interventi del Servizio Viabilità della Provincia, la percorrenza della rete stradale è stata garantita tramite percorsi alternativi.
Purtroppo la situazione franosa è in continua evoluzione e nelle prossime ore sono previste possibili nuove criticità che vanno ad aggiungersi ad una situazione già deteriorata a seguito dell’evento idrogeologico del trascorso inverno.
E’ in corso di riparazione, la cui conclusione è prevista in giornata, da parte della concessionaria SOGAS la rete della distribuzione del gas metano nella zona tra i Comuni di Montechiaro d’Asti/Cocconato.
L’approvvigionamento idrico è interrotto nel comune di Rocca d’Arazzo e, risultando difficoltoso il ripristino della condotta, si sta provvedendo al rifornimento con cisterne e con bancali di acqua insacchettata. Altra situazione di criticità è segnalata a Revigliasco d’Asti.