E’ stato l’infallibile fiuto dei pastori tedeschi dell’unità cinofila della polizia penitenziaria di Asti a portare al sequestro di parecchi grammi di hashish nel corso di un’operazione antidroga portata a termine dai carabinieri di Alba. I militari, dopo aver raccolto le segnalazioni dei genitori di alcuni studenti che frequentano scuole superiori in città, molto preoccupati per le strane frequentazioni dei propri figli al termine delle lezioni e prima di prendere i mezzi pubblici per tornare a casa, hanno iniziato a pedinarli tenendo sotto controllo il terminal Bus e la stazione ferroviaria. Monitarando per alcuni giorni le frequentazioni di alcuni di questi ragazzi gli inquirenti sono riusciti ad individuare il loro fornitore di droghe, un 20enne disoccupato e con precedenti penali specifici proprio per spaccio di stupefacenti. Nel corso poi di una perquisizione domiciliare a casa del presunto pusher i cani della penitenziaria astigiana hanno hano scovato diversi grammi di hashish, parecchie pasticche cosiddette di Smart Drugs, alcune dosi di marijuana e 400 euro in contanti presunto provento dell’attività di spaccio. Il disoccupato è stato arrestato dai carabinieri e condotto in carcere con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed appropriazione di cose smarrite. Nell’ambito della stessa operazione i militari hanno poi anche segnalato alla Prefettura altri 5 studenti delle superiori albesi, di età compresa tra i 16 ed i 18 anni, trovati in possesso di diverse dosi di droga (10 grammi in tutto) detenuta per uso personale.