Domani, al tribunale di Asti, (giudice Luisa Avanzino; pm Luciano Tarditi; difesa avvocati  Guido Cardello e Maurizio La Matina), è previsto il processo contro tre astigiani che aggredirono un imprenditore. Il fatto una notte del febbraio del 2010.
Un dirigente industriale del Cuneese, di 52 anni, mentre in auto era di passaggio su di una stradina vicino al Tanaro in località Isolone era stato costretto a fermarsi per un guasto alla vettura. I tre, Elio Mazza, 45 anni, Salvatore Consolo, 34 anni, e Luca Rossi, 23 anni, che per caso si trovavano nelle vicinanze si sono prestati per aiutare l’automobilista in panne. Poi dopo pochi minuti le intenzioni dei tre sono cambiate. Caricato l’uomo sulla loro auto, sarebbero passati prima ad una stazione di servizio carburanti di Quarto d’Asti per fare il pieno, dopo avrebbero portato l’imprenditore in un casolare abbandonato. Picchiato a calci e pugni , derubato di 400 euro e di due cellulari sarebbe stato abbandonato seminudo nella gelida notte.  La vittima, dopo avere vagato al buio in cerca di aiuto, raggiunta la statale Asti-Alessandria è stato portato all’ospedale da un automobilista di passaggio. In base alla denuncia, la polizia è risalita ai presunti malviventi esaminando i filmati realizzati dalle telecamere di sorveglianza della stazione di servizio. Nella precedente udienza il pubblico ministero  aveva chiesto per i tre una condanna complessiva a 20 anni di reclusione. Domani, parlerà la difesa. La sentenza è prevista nella tarda serata.