Il disoccupato astigiano di 42 anni che venerdì scorso in tribunale ha aggredito un giudice resta in carcere e sarà sottoposto a perizia psichiatrica. La decisione è stata concordata ieri tra la Procura della Repubblica e il difensore l’avvocato Maurizio La Matina.
Secondo il legale della  difesa, il disoccupato non avendo trovato comprensione tra i responsabili delle istituzioni aveva cercato di fare la voce grossa a palazzo di giustizia. Dopo avere rovesciato il banco del giudice aveva rotto un termosifone e aggredito un carabiniere e un giudice.