Sono in crescita, molto probabilmente a causa anche della crisi economica che colpisce duramente le fasce sociali più deboli, i casi di taccheggio in centri commerciali e supermercati dei quali si sono occupati negli ultimi giorni i carabinieri di Alba. Fra i denunciati anche alcuni astigiani che dovranno rispondere di furto. Un 35enne marocchino incensurato, manovale attualmente senza lavoro, si è impossessato di alcune lampade esposte sugli scaffali di un negozio specializzato di elettronica. La scena non è passata inosservata al titolare del punto vendita che lo ha fermato alle casse per chiedere conto delle lampade prelevate e non pagate. Il marocchino, per tutta risposta, lo ha spintonato violentemente facendolo cadere. Poco dopo una gazzella dei carabinieri, intervenuta su segnalazione del derubato, lo ha bloccato recuperando la refurtiva del valore di 20 euro. L’uomo si è così guadagnato anche l’accusa di rapina impropria. Ai militari ha dichiarato di aver commesso il fatto perché, non lavorando, non aveva i soldi per sostituire le lampade fulminate della casa dove abita Un macedone bracciante agricolo di 45 annidi Castagnole Lanze è stato invece fermato all’esterno di un ipermercato dove era riuscito a portar via, nascondendoseli addosso, diverse confezioni di shampoo e prodotti da uomo per la cura della persona del valore di 65 euro. La refurtiva è stata recuperata e lui denunciato.