GUARDIA DI FINANZAPotrebbe costare oltre mille euro all’esercente astigiano di un negozio di abbigliamento del centro l’irregolarità accertata dalle Fiamme Gialle durante un controllo nel periodo dei saldi. I militari della Guardia di Finanza di Asti infatti, su segnalazione di un cliente al numero 117, hanno individuato un commerciante che non si atteneva alle disposizioni sulla pubblicità dei prezzi. Esaminando diversi articoli i finanzieri hanno appurato che il prezzo di vendita riportato sul cartellino di una t-shirt risultava inferiore a quello praticato poi alla cassa mediante la lettura ottica del codice a barre. Per non aver fornito esaustive indicazioni su questa irregolarità, l’esercente è stato oggetto della contestazione amministrativa che, qualora accolta dal sindaco, porterebbe a irrogare una sanzione di 1.032 euro. L’attività posta in essere dai finanzieri astigiani, eseguita contestualmente ai controlli di routine sulla regolare emissione degli scontrini e delle ricevute fiscali, sta interessando gli esercizi commerciali impiegati nella vendita con ribassi stagionali, così da consentire ai cittadini una regolare e trasparente scelta dei prodotti esposti nelle vetrine.