Sono due le persone denunciate dai carabinieri del nucleo investigativo con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione e abuso edilizio. I militari avrebbero infatti scopero che un appartamento vicino alla caserma di via Zangrandi era stato tarsformato in un’alcova a luci rosse. Nell’alloggio di proprietà dei denunciati avrebbe lavorato una lucciola romena di 30 anni. Secondo gli accertamenti degli investigatori però il monolocale veniva affittato “in nero” ed era primo dell’abitabilità.