TORINO – Domani, al Tribunale di Torino è prevista la seconda udienza preliminare contro Giuliano Soria per quasi trent’anni deus ex machina del “Premio Grinzane Cavour” e contro il fratello Angelo dirigente della Regione Piemonte.

Sul banco degli imputati anche altre cinque persone che avrebbero ruotato attorno all’iniziativa culturale: Carmelo Pezzino, Davide Agnello, Mario Rocca, Pier Giovanni Perucca e Bruno Libralon. Nella prima udienza si era avuta  la costituzione di parte civile della Regione Piemonte, del Comune di Costigliole, dell’ Associazione Premio Grinzane Cavour e del personale dipendente che aveva presentato denuncia per maltrattamenti da parte di Giuliano Soria.

Lo scandalo risale al settembre  del 2009. I vari rami dell’inchiesta portarono in carcere prima il professor Soria con varie imputazioni: peculato, malversazione, appropriazione indebita e anche maltrattamenti nei confronti alcuni dipendenti. Poi per concorso  in alcuni reati finì in carcere anche il fratello Angelo. In particolare Angelo ha favorito le erogazioni finanziarie della Regione per le iniziative del “Premio Grinzane.”