poliziaVolevano compiere l’ennesimo furto nell’Astigiano, l’ennesimo in frazione Casabianca, ma questa volta ai ladri è andata male. Merito di un semplice cittadino che si è improvvisato detective e ha permesso alla polizia di beccare almeno uno dei topi d’alloggio. Ieri, giovedì, alle 18, cielo buio e pioggia battente. L’uomo abitante in zona Riscone, sente il proprio cane abbaiare ed esce in cortile per dare un’occhiata. Lì scorge due individui  accovacciati, pronti a scavalcare la recinzione che si danno subito alla fuga nelle campagne circostanti. Ma non è finita. Sulla strada con il motore acceso c’è un’auto, una Seat Cordoba grigio metallizato, con al volante un giovane. L’uomo decide di affrontarlo, chiedendogli chi sia e cosa ci faccia davanti alla sua casa. In tutta risposta lo sconosciuto ingrana la marcia e si allontana. L’astigiano non ci sta e balza sulla sua auto cominciando a seguire il sospetto; un giro di qualche chilometro durante il quale la scampata vittima prende il numero di targa del fuggiasco e chiama il 113. Gli agenti delle volanti intercettano la Cordoba, all’inizio di corso XXV aprile e la bloccano per un controllo accurato. Salta così fuori che il conducente, Klodjan Dodaj, albanese di 21 anni, aveva addosso un coltello; come se non bastasse poi in auto (senza assicurazione e di proprietà di un’amica italiana) i poliziotti hanno trovato guanti, piede di porco, cacciaviti e altri attrezzi da scasso, oltre che i documenti di due suoi connazionali, con tutta probabilità i ladri che l’astigiano aveva visto fuori dalla sua casa. I giovane è stato arrestato e messo ai domiciliari in attesa del processo per direttissima.