Sette arresti, cento grammi di cocaina recuperata, due autovetture sequestrate. E’ il bilancio di un’operazione del nucleo Radiomobile dei carabinieri di Asti, coordinata dal sostituto procuratore della repubblica Luciano Tarditi. L’obbiettivo: assicurare alla giustizia una presunta organizzazione dedita allo sfruttamento e al favoreggiamento della prostituzione. Le indagini iniziate lo scorso anno si sono concluse positivamente in questi giorni coronando il successo anche con la’ffidamento ad alcune associazioni delle lucciole vessate. Dalla ricostruzione degli inquirenti sarebbe emerso che le ragazze venivano costrette a vivere sotto la minaccia dei presunti sfruttatori. Come sarebbe dimostrato da un brutto episodio avvenuto lo scorso aprile. Due degli arrestati avrebbero esploso alcuni colpi di arma da fuoco a scopo intimidatorio contro la casa di due lucciole romene. In carcere sono finiti Dorian Prendi, 23 anni, albanese, e Mihaela Popa, 22 anni, romena accusati di aver sparato contro l’abitazione delle ragazze in via Fara ad Asti.
I carabinieri hanno arrestato abche Arjan Kaceli, 25 anni, Afrim Gijni, 26 anni, albanesi, e Daniel Marku, 20 anni, romeno. Le indagini che hanno portato anche al ritrovamento di 100 grammi di cocaina continuano per accertare il ruolo di altri due arrestati di cui non sono state rese note le generalità.