Sono pendolari del crimine i due rapinatori arrestati a Pavia, presunti autori  del colpo compiuto venerdì poco prima di mezzogiorno alla filiale della Cassa di Risparmio di Asti in corso Matteotti. In carcere sono infatti finiti Giuseppe La Greca 33 anni e Salvatore Castelli 26 anni entrambi abitanti a Catania.  Dalla Sicilia con la Seat Ibiza dl Castelli erano saliti al nord e prima di portare a termine la rapina ad Asti avevano già fatto bottino  in altre due banche pavesi.

Ad Asti, i due si sono presentati vestiti di scuro e disarmati: uno, con il volto parzialmente coperto da una sciarpa, ha intimato alla cassiera di consegnargli il denaro. La donna gli ha dato una manciata di mazzette da 50 e 100 euro, compresa una mazzetta “civetta” poi esplosa quando  erano già  sull’auto in fuga. Oltre al denaro avuto dalla cassiera, uno dei due, saltato il bancone, ha arraffato ancora altre banconote per un valore complessivo di 20 mila euro.

Le banconote macchiate di rosso  poi  gettate dal finestrino sono state raccolte da passanti e consegnate alla polizia giunta in pochi  minuti. Le immediate indagini, grazie alle riprese di una telecamera della banca e alle testimonianze raccolte nelle vicinanze, hanno permesso  alla polizia di avere il numero di targa della vettura. A inchiodarli, l’impronta lasciata sul bancone nel fare il salto e biglietti di banca da 50 e 100 per circa 19 mila euro trovati ancora sull’auto del Castelli.