I poliziotti della squadra mobile di Asti hanno rintracciato i presunti responsabili del tentato omicidio avvenuto sabato notte in corso Alfieri. Si tratta di due giovani albanesi abitanti in città rintracciati ieri, domenica 14 febbraio grazie alla collabvorazione delle questure di Alessandria e Prato. I ragazzi, la cui posizione è ancora al vaglio degli inquirenti, sono sottoposti a fermo di indiziato di delitto. Uno di loro è stato bloccato ad Alessandria, nel parcheggio del Mc Donald’s, l’altro a Prato. Pare che entrambi stessero pianificando la fuga. Intanto rimangono gravi le condizioni della vittima, un giovane albanese di 29 anni. Secondo un primo rapporto è stato raggiunto da almeno quattro colpi di pistola alla schiena che hanno raggiunto polmoni, milza e colonna vertebrale. I medici del “Cardinal Massaia” che hanno lavorato 7 ore giudicano il giovane ancora in pericolo di vita. L’agguato a pochi metri dalla pizzeria “L’intingolo” che si trova davanti agli ex magazzini Upim. Il ferito si trovava su una Punto grigia assieme ad amici, quando ha incrociato un’altra auto. I due gruppi si sono affronatati a colpi di pistola forse per un diverbio o per un regolamento di conti. Cinque spari che hanno lasciato a terra, in fin di vita, il 29enne. Poi le utilitarie si sono allontanate. Il tutto di fronte a una pizzaria che il sabato sera era piena di giovani e famiglie.