Svolta nelle indagini sulla brutale rapina di Vigliano avvenuta la scorsa settimana. I carabinieri del nucleo investigativo che si occupano dell’inchiesta avrebbero fermato un pastore romeno abitante nelle campagne intorno al luogo del delitto e di cui non sono ancora state rese note le generalità. L’uomo, che dovrà essere ascoltato dal pubblico ministero Luciato Tarditi, potrebbe essere il rapinatore che si è introdotto nel’isolata cascina di Vigliano, massacrando a bastonae la padrona di casa, una donna di 76 anni, di fronte agli occhi del marito, classe 1913. Un brutale ed efferato cimine che fruttò al malvivente poche lire e qualche gioiello di famiglia.