C’è una svolta nelle indagini sulla scomparsa della giovane marocchina di Buttigliera. I carabinieri del comando di Villanova avrebbero infatti denunciato la 17enne per procurato allarme e simulazione di reato. Dopo oltre un mese dalla sua sparizione, avvenuta il 25 gennaio scorso, il padre sabato scorso l’avrebbe rintracciata in una via del centro di Torino in compagnia del fidanzato. Immediatamente l’uomo avrebbe cercato di bloccare l’auto sulla quale viaggiava la figlia. Invano. Allora l’uomo si sarebbe rivolto ai militari che hanno sospeso le ricerche. Subito dopo la studentessa sarebbe tornata a Buttigliera, dove vive con la famiglia. Agli inquirenti, inizialmente, avrebbe raccontato di essere stata tenuta prigioniera, ma gli accertamenti  non avrebbero dato riscontri alla versione dei fatti fornita dalla giovane. La 17enne è stata così denunciata a piede libero, in concorso con il fidanzato, suo connazionale.