E’ stata la prontezza di riflessi del figlio dei padroni di casa a mettere in fuga i ladri che hanno cercato di mettere a segno un furto in una villa nella zona nord della città, dove abitano i titolari di una nota pellicceria cittadina. Erano da poco passate le 20.30 quando il giovane, che si trovava nel bagno al primo piano dell’abitazione di via Faletti, ha sentito degli strani rumori provenienti dalla mansarda e, insospettito, ha deciso di controllare. Entrato in una camera ha notato una figura scura aggirarsi fra i mobili probabilmente in cerca di oggetti di valore. Il giovane si è allora messo a gridare per attirare l’attenzione dei genitori che si trovavano al piano di sotto, con l’intenzione di mettere in fuga il ladro. Lo sconosciuto è scappato da dove era venuto, balzando sul terrazzo e poi in giardino, tentando di far perdere le proprie tracce. Il figlio dei padroni di casa imbracciata una pistola regolarmente detenuta ha esploso tre colpi di pistola  in aria per tentare di mettere in fuga il malvivente fuggito poi nel giardino dei vicini, ma un complice è balzato fuori da un cespuglio puntando contro la vittima un fascio di luce per evitare che li riconoscesse. Qualche istante dopo il vicino di casa, uditi i colpi di pistola, si è affacciato alla finestra scovando uno sconosciuto, probabilmente lo stesso ladro, che cercava di divincolarsi dalla stretta del cane. L’animale, infatti, si sarebbe scagliato contro l’intruso tentato di morsicarlo. Invano. Con uno strattone il malvivente si è divincolato fuggendo dal giardino e raggiungendo una Fiat Panda chiara guidata da un terzo complice. Sull’episodio indaga la polizia.