E’ di almeno 6 morti il bilancio provvisorio del sisma con epicentro in Emilia che questa mattina è stato avvertito in mezza Italia. La scossa di magnitudo 5.8 a 10 km di profondità ha causato nuovi crolli in un territorio già martoriato dall’ondata sismica del 20 maggio scorso. Sono per ora 6 le vittime accertate nel Modenese, epicentro della scossa tellurica, anche se il bilancio potrebbe aggravarsi, dato che ci sarebbero molti dispersi sotto le macerie di capannoni industriali. E se in tutta l’Emilia Romagna la situazione è disastrosa, con edifici, chiese, teatri e capannoni caduti come carte, il terremoto è stato avvertito in molte altre regioni. Evacuazioni sarebbero state eseguite in Liguria e in Lombardia, mentre il traffico ferroviario specie nella tratta Milano-Bologna-Firenze, ha subito forti rallentamenti e cancellazioni di convogli. La terra ha tremato anche nell’Astigiano. Alle 9.06 il sisma è stato avvertito anche nel nostro territorio, ma secondo quanto riferito dall’Arpa Piemonte non avrebbe causato danni.