Un’equipe di sanitari del 118 in soccorso nelle zone colpite dal terremoto. Due medici,  due infermieri e due tecnici sono partiti in mattinata da Torino per raggiungere il campo della Protezione Civile della Regione Piemonte allestito nel Comune di Mirandola.
L’equipe sanitaria, guidata dal Direttore della maxi emergenza Mario Raviolo, responsabile della centrale operativa del 118 di Cuneo, è partita con un’ambulanza, due carrelli ed un furgone logistico.
“La squadra che sta raggiungendo l’Emilia Romagna
– spiega l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Paolo Monferino – é composta da professionisti ed operatori del servizio di Emergenza. È importante che in questo momento di grande difficoltà per le popolazioni colpite dal sisma si venga a creare una catena di solidarietà ma anche di forti competenze per affrontare nel modo migliore le pesanti conseguenze di quanto accaduto”.
“Forniremo assistenza e supporto sanitario – dichiara il direttore Mario Raviolo -. Abbiamo già preso contatto con la Protezione Civile con la quale collaboreremo fianco a fianco. L’obiettivo è quello di allestire un presidio sanitario leggero che servirà a portare le prime cure ai cittadini di un territorio così duramente colpito. Probabilmente non troveremo feriti, ma tante persone che ormai vivono con il terrore di altre scosse”.
Medici, infermieri e tecnici sono stati scelti su base territoriale e provengono ognuno delle quattro centrali operative piemontesi.
I nomi dei sanitari sono: Daina Marangoni, medico di Torino, Giorgio Salimbeni, medico di Novara, Ivan Allione, infermiere di Cuneo, Nunzio Darma, infermiere di Alessandria, Alessandro Pavan, tecnico di Torino, Livio Monge, tecnico di Cuneo, Roberto Rainero, tecnico di  Cuneo, Alessandro Rosso, coordinatore infermieristico emergenza di Cuneo. Sei si fermeranno in Emilia, altri due rientreranno in Piemonte non appena il presidio sanitario sarà allestito.