E’ finita con due arresti la lunga notte di Fontanile. I carabinieri della stazione Quaranti e Mombaruzzo sono infatti riusciti a bloccare e identificare, portandoli poi in cella, un italiano 21enne ed un filippino 22enne, entrambi incensurati, protagonisti di una fuga condita da elementi degni di un action movie. I militari stavano eseguendo un servizio di controllo nelle campagne del sud Astigiano quando hanno notato due figure armeggiare in modo sospetto nel cortile di una villetta, decidendo di controllare. Scesi dalla gazzella i carabinieri si sono avvicinati per capire cosa stesse accadendo, ma alla vista delle divise i due ladri sono balzati in auto fuggendo. Per uscire dalla strada i malvievnti hanno persino puntato una pistola in direzione dei militari cercando di investirli. Invano. Gli uomini del’Arma evitato il peggio sono balzati in auto dando vita a un inseguimento terminato qualche chilometro dopo. La Peugeot 206 dei ladri si è infatti ribaltata sulla strada, ma i giovani illesi, sono riusciti a scappare abbandonando pisotola e refurtiva. A quel punto è scattata una vera caccia all’uomo. In supporto sono giunte diverse pattuglie e dopo altri minuti i ladri sono stati sorpresi in una zona di campagna intorno a Nizza. A quel punto è scattato l’arresto con le accuse di furto e tenato omicidio. La successiva perquisizione dell’automezzo, ha permesso ai carabinieri di rinvenire, oltre che alla pistola usata contro di loro, un fucile da caccia calibro 20, un fucile monocanna calibro 24, una balestra ed una mazza da baseball, provento del furto nella villa da cui stavano scappando, nonché vari attrezzi atti allo scasso. Le armi sarebbero state rubate poco prima nella casa di Fontanile.