Tornano in libertà Ferdinando Catarisano e Ivan Commisso i due cugini arrestati nell’ambito delle indagini legate all’omicidio di Luigi Di Gianni freddato in una notte del gennaio 2013 a colpi di fucile vicino alla sua casa di Isola d’Asti. La loro scarcerazione è avvenuta dopo l’udienza che si è tenuta mercoledì scorso nel tribunale di Asti. Un momento processuale molto importante e che ha visto protagonista il perito incaricato dal giudice che ha dato una diversa interpretazione delle intercettazioni telefoniche in dialetto calabrese che per la polizia giudiziaria e il pm Delia Boschetto avrebbero il cardine dell’accusa. Per il tecnico le frasi incriminate non farebbero alcun riferimento al delitto. Catarisano e Commisso difesi dagli avvocati Aldo Mirate, Vittorio Gatti e Gian Luigi Repetto arrestati nell’aprile scorso, sono stati scarcerati con l’unico obbligo di firma davanti all’autorità giudiziaria.