E’ stata denunciata per concorso in truffa un’astigiana di 45 anni accusata di aver messo a  segno numerosi raggiri ai danni della stessa vittima. I poliziotti della squadra mobile che da tempo erano sulle tracce della malvivente, che pare abbia agito in alcuni casi in compagnia di un giovane complice, hanno deciso di organizzare una trappola per incastrarla. Nei mesi scorsi, infatti, la truffatrice aveva bussato più volte alla porta di un anziano di 80 anni e con diverse scuse, da un controllo della caldaia, al pagamento di una fattura del gas, alla proposta di un contratto per cambiare gestore per la fornitura del riscaldamento, sarebbe riuscita a spillargli oltre 1500 euro.  Secondo gli accertamenti della squadra mobile, i due malviventi sarebbero stati talmente organizzati da far firmare alla vittima ricevute e contratti, carta straccia naturalmente, ma che avrebbe indotto la vittima a fidarsi dei finti addetti. Fino a quando la polizia, dopo accurati accertamenti, non ha scoperto tutto decidendo di entrare in azione. Venuti a conoscenza dell’ennesimo appuntamento dato alla vittima dalla malvivente con l’escamotage di fare firmare un contratto per la fornitura del gas, i poliziotti hanno deciso di organizzare una trappola per incastrare la truffatrice. Il giorno dell’appuntamento gli agenti della mobile si sono nascosti nella casa del pensionato e quando la donna è riuscita a fargli firmare i documenti, facendosi consegnare 350 euro in contanti, sono entrati in azione, bloccandola. La truffatrice è stata quindi denunciata per truffa in concorso.