CARABINIERI 112 gazzetta d'astiVerrebbe da dire chi la fa l’aspetti se non fosse che i carabinieri devono sempre e  comunque fare le indagini e assicurare alla giustizia gli autori di reati anche se commessi in  danno di persone che, a loro volta, hanno fatto del crimine la loro ragione d’essere.  E’ così che un pregiudicato savonese è finito nei guai per aver rifilato un assegno non esigibile a un altro pregiudicato abitante nelle Langhe, truffatore ben noto alle forze dell’ordine per i numerosissimi precedenti penali. La vicenda risale agli inizi del 2014, quando P.C. 57 anni di Savona decise di acquistare un’auto  usata da P.P. 55 anni di  pensando bene di pagare con un assegno bancario bloccato e quindi non esigibile. Di fronte a prove documentali, subito dopo aver ricevuto la querela, non ci è voluto molto per giungere all’identificazione del pregiudicato.