Frodi e raggiri non sono più solo avvenimenti di strada ma sempre più spesso viaggiano on line. Ne sanno qualcosa i carabinieri di Alba che nel giro di poche ore sono venuti a capo di due truffe telematiche, in cui altrettanti astigiani sono stati vittime e carnefici. Qualche giorno fa i militari hanno raccolto la denuncia di un’impiegata di 35 anni abitante nel nostro territorio, la quale si era vista recapitare una bolletta telefonica del cellulare di quasi 700 euro. Secondo la donna artefice di quella spesa esorbitante sarebbe stato un commerciante 40enne di Alba con il quale aveva avuto una breve relazione. L’uomo, identificato dai carabinieri, ha ammesso le proprie responsabilità. Approfittando di un momento di distrazione dell’amica avrebbe fotocopiato la sua carta d’identità, facendosi  intestare un’utenza telefonica mobile con la quale avrebbe fatto numerose chiamate. Il commerciante si è giustificato lamentando problemi economici.
E’ astigiano anche l’ideatore della seconda truffa scoperta dagli stessi carabinieri che hanno denunciato per frode telematica e sostituzione di persona uno studente di 24 anni abitante nella nostra città. Il giovane avrebbe contrattato on line la vendita di alcuni pezzi di ricambio di una Vespa Piaggio, incassando 780 euro da un’appassionato di Alba. Al collezionista però non sarebbe mai arrivata la merce comprata su internet spingendolo a fare denuncia. I militari lo hanno identificato e denunciato. Lo studente sembra si sia impegnato a restituire il denaro, alleggerendo in questo modo la sua posizione.