E’ accusato di guida in stato di ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti, porto abusivo di armi e possesso di arnesi da scasso il bulgaro astigiano denunciato dai carabinieri di Guarene. Negli ultimi tempi nel territorio a cavallo della provincia si era registrata una recrudescenza di furti in abitazione e per questa ragione è stata notevolmente rafforzata l’attività di vigilanza degli uomini dell’Arma ed i risultati non si sono fatti attendere. Nelle maglie dei controlli è infatti finito il bulgaro, 40 anni, fermato perché ritenuto sospetto mentre era alla guida della sua Bmw. I sospetti dei militari si sono rivelati quando l’uomo, con svariati precedenti penali alle spalle per furto ed altri reati contro il patrimonio, è stato bloccato e nella sua auto è stato rinvenuto nascosto sotto il sedile un grosso macete mentre nel bagagliaio diverse pinze, cacciaviti e altri arnesi da scasso. Inoltre, sottoposto all’esame dell’etilometro, è risultato che guidava con un tasso alcolemico dell’1,8% e, in seguito accompagnato anche in ospedale per ulteriori analisi, è risultato positivo all’assunzione di cocaina e cannabinoidi. Dopo gli accertamenti compiuti in caserma il bulgaro denunciato è tornato ad Asti in taxi dal momento che l’auto gli è stata sequestrata ed anche la patente ritiratagli. Le indagini sul conto da parte dei carabinieri di Alba però proseguono per stabilire se la sua presenza a Guarane questa notte ed il possesso degli arnesi da scasso sia da correlare a qualche furto in abitazione.