Polizia - GAZZETTA D'ASTIContinuano le indagini della polizia astigiana per fare luce sul misterioso ferimento di un operaio torinese di 36 anni, originario della Calabria. L’uomo è stato trovato casualmente ieri sera da una volontaria della Croce Rossa ferito gravemente ai bordi di una strada che porta all’ospedale cittadino. Ricoverato in prognosi riservata dopo un intervento chirurgico per recuperare due proiettili di pistola dal ventre e da un ginocchio, per le sue gravi condizioni non può essere ancora interrogato. Diverse le ipotesi investigative. C’è infatti un presunto testimone, un amico della vittima, che avrebbe raccontato agli inqurenti una storia da verificare. L’uomo ha parlato di una rapina avvenuta nella zona della stazione ferroviaria. Nel corso dell’aggressione, uno dei malviventi avrebbe esploso diversi colpi e due avrebbero raggiunto la vittima. C’è poi da valutare la possibilità di un collegamento con un altro simile eferimento avvenuto sempre nella serata di ieri a Torino, dove un nomade sarebbe stato rahhiunto da alcuni colpi di pistola dello stesso calibro.