IMG_1650.JPGC’è cauto ottimismo sulle condizioni di Valentina Truppa l’atleta astigiana d’adozione vittima di una caduta da cavallo. La campionessa di dressage, 29 anni, sabato stava partecipando a un Grand Prix internazionale ad Arezzo quando il suo cavallo si è imbizzarrito, facendola rovinare a terra. Una caduta nella quale l’atleta ha sbattuto con violenza il capo. L’incidente sarebbe stato provocato da un violento scarto del cavallo derivato dalla vista degli inservienti e addetti in servizio al rettangolo del concorso che si erano attardati nel campo gara.L’atleta al momento della caduta indossava il cap (protezione per la testa prevista da regolamento) e forse questo le ha salvato la vita. Portata subito al pronto soccorso di San Donato di Arezzo per un sospetto trauma cranico è stata trasferita al policlinico Santa Maria delle Scotte di Siena dove è attualmente ricoverata. Le ultime notizie sono buone: le sue condizioni generali e neurologiche stanno migliorando. Lo si apprende dal bollettino medico diffuso poche ore fa. L’atleta avrebbe mosso gambe e braccia, salutando i genitori e il fidanzato e esprimendo, pare, la volontà di alzarsi dal letto. Milanese di nascita, astigiana d’adozione, carabiniere scelto, vanta un curriculum di grandissimo spessore. Il giorno prima dell’incidente ai Concorsi di dressage di Arezzo aveva già vinto un primo titolo. Valentina Truppa gareggia per l’Arma dei Carabinieri e viene allenata dal padre Enzo. Già olimpionica azzurra a Londra, è stata giudicata in passato ‘enfant prodige’ dell’equitazione italiana. Tra i suoi successi, la medaglia d’oro nella finale della Coppa del Mondo di dressage a Francoforte nel 2007. L’ultima sua apparizione astigiana risale al 2 giugno, Festa della Repubblica, quando l’atleta ha fatto da portabandiera.