E’ una decisione di quelle destinate a far discutere quella presa dal giudice Francesco Donato chiamato a stabilire il futuro della famiglie che occupano l’ex mutua di via Orfanotrofio. La palazzina dovrà essere sgomberata entro 20 giorni. Tutto è cominciato nel dicembre del 2010 quando 11 famiglie per lo più straniere, tutte in emergenza abitativa, avevano scelto di “appropriarsi” dell’edificio sede fino a qualche anno fa degli ambulatori della mutua e di proprietà dell’Asl.
Ed è stata proprio l’azienda sanitaria a rivolgersi alla magistratura chiedendo tramite l’avvocato Sergio Lombardi il “reintegro del possesso” dell’immobile. Ad opporsi gli occupanti rappresentati da un pool di avvocati fra cui Luca Corbellini, Roberto Caranzano, Diego Priamo e Gianluca Bona che avevano puntato sullo stato di necessità che aveva spinto i nuclei familiari verso quella decisione. La difesa sta già lavorando al ricorso in appello.