castelnuovo don boscoIn occasione dei grandi festeggiamenti del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco il comune di Castelnuovo Don Bosco dal 25 settembre al 3 ottobre 2015 ripropone, dato il successo della prima edizione, il festival teatrale “Basta che siate giovani perché io vi ami assai” che ha come tematica lo  spettacolo dal vivo, aspetto che ha caratterizzato in modo eminente la filosofia della vita del Santo. Il teatro come mezzo di comunicazione per i giovani, veicolo per la divulgazione, l’istruzione e l’educazione. Il progetto risponde alle esigenze di sviluppo della cultura e della valorizzazione dei luoghi in occasione del percorso di manifestazioni per il Bicentenario della nascita di Don Bosco – 2014/2015 – offrendo opportunità di assistere ad eventi teatrali e culturali di qualità. Nella scorsa edizione è stato allestito Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, adattamento e riduzione di due giovani allieve del corso di letteratura e teoria del teatro tenuto dal professor Ottavio Coffano presso l’Accademia Albertina di Torino. Lo spettacolo ha coinvolto i vincitori del concorso teatrale Gabriele Accomazzo, facente parte integrante del festival, destinato ai giovani attori under 35, avente come finalità quella di dare visibilità a giovani attori professionisti sul territorio regionale, grazie alla presenza di operatori del settore teatro/spettacolo in qualità di giurati ed ospiti. L’allestimento ha già circuitato con successo presso alcune scuole della provincia di Asti ed è destinato a continuare il suo percorso negli anni a venire. Per i vincitori del concorso teatrale è previsto anche un premio in denaro pari a 1.000  euro per il primo classificato e 500 euro per il secondo classificato. Da quest’anno il festival, in un’ottica trans provinciale, verrà decentrato anche in un comune del torinese, Poirino. Don Bosco infatti è il santo piemontese che ha fatto di Torino un vero e proprio quartier generale dal quale sono partiti tutti i suoi progetti di evangelizzazione. Forme teatrali quali teatro classico, teatro di prosa, spettacoli per bambini e teatro musicale, così amate dal grande santo, comporranno il viaggio di preparazione verso la celebrazione del bicentenario della nascita di S. Giovanni Bosco. Il tutto sarà arricchito da eventi collaterali, quali letture, aperitivi musicali, e dal Concorso Teatrale Gabriele Accomazzo. L’ingresso a tutti gli eventi del festival è libero e gratuito. I luoghi delle rappresentazioni saranno il Centro Socio Culturale di Castelnuovo Don Bosco “Ala”, l’anfiteatro consiliare del Comune di Castelnuovo Don Bosco, il Parco Commerciale Magnone di Castelnuovo Don Bosco e il Teatro Salone Italia di Poirino Da quest’anno il Comune di Castelnuovo Don Bosco si avvarrà della prestigiosa collaborazione organizzativa della Fondazione Gabriele Accomazzo. Questo il programma del festival:   Venerdì 25/09/2015 “Ciak ci girano” Castelnuovo Don Bosco “Ala” ore 21,00. Quando si dice “un nome una garanzia”…e qui di nomi ce ne sono ben quattro: Claudio Insegno alla regia, Carlotta Iossetti, Andrea Beltramo e Guido Ruffa alla recitazione. I protagonisti delle commedie più esilaranti del panorama teatrale degli ultimi anni, questa volta in un susseguirsi di divertenti parodie che accompagnano lo spettatore in una piacevole rassegna dei capolavori del cinema mondiale, dal primo film dei fratelli Lumiere, fino ai grandi classici contemporanei. Film, personaggi e star sono trasformati, talvolta ridicolizzati, utilizzando la parodia per rendere omaggio a quelli che erano e restano capolavori del panorama cinematografico internazionale. Fanno da contorno, uno spassoso coinvolgimento del pubblico e spensierate canzoni ispirate al varietà.   Sabato 26/09/2015 Concorso teatrale per giovani attori Gabriele Accomazzo Dalle ore 16,00 alle 18,00 i dieci finalisti si esibiscono presso la sala consiliare del Comune di Castelnuovo Don Bosco nella finale di fronte alla giuria e al pubblico.   Presentazione dei libri “In Tre” e “LA Chiave del Mistero” Alle ore 18,00 presso la sala consiliare del Comune di Castelnuovo Don Bosco. Le due autrici del territorio Castelnovese Valentina Veratrini e Marina Rissone, presentano i loro libri.   “Robin Gals, le ragazze del juke box”. Castelnuovo Don Bosco “Ala” ore 21,00. La compagnia, tutta al femminile, presenta per il 2015 in prima nazionale questo spettacolo di assoluta originalità e musicato tutto dal vivo. Al termine dello spettacolo premiazione dei vincitori del concorso.   Domenica 27/09/2015 “Le avventure della farfalla bianca” Castelnuovo Don Bosco “Parco Commerciale Magnone” ore 16,00. Spettacolo in prima nazionale. Spettacolo interattivo per bambini di Elena Castagnoli e Enrico Messina. La protagonista Elena Castagnoli in arte “Joy” ha una pluriennale esperienza nel campo del teatro e della televisione per bambini. Tra i suoi lavori più rappresentativi ricordiamo la sua partecipazione da protagonista alla trasmissione RAI “Trebisonda” e la sua attuale partecipazione al musical “Peppa Pig” nel ruolo di protagonista. In questo spettacolo Joy e il pianista Enrico Messina, accompagnano i piccoli spettatori in un viaggio di fiabe e canzoni dal mondo cantate in italiano e in lingua originale. La farfalla bianca viaggia attraverso paesi lontani e vicini e si arricchisce di colori ogni volta che tocca una nuova meta, a colorare la farfalla saranno proprio i bambini del pubblico che in questo modo interagiranno con la scenografia, la drammaturgia, gli artisti.   Venerdì 02/10/2015 “Reading 900” Poirino “Teatro Salone Italia” ore 21,00. Spettacolo di Ciro Masella da “Novecento” di Alessandro Baricco, per la regia e con Ciro Masella. Le citazioni che ricordiamo, come sovraimpresse nella memoria tattile, incollate alla corteccia cerebrale, ci sono tutte. “Novecento”, una delle prove migliori di Alessandro Baricco, è di tutti, è patrimonio collettivo. Una storia nella storia che si apre ed infinite altre storie. E’ la storia dell’uomo, della sua curiosità, delle sue paure, ma anche del suo coraggio, del suo lanciarsi in imprese colossali, ma anche del suo perdersi in poca acqua. C’è tutto questo nelle parole (lette, ma non sembra) di Ciro Masella (interprete di caratura consolidata che nel proprio curriculum può vantare esperienze con quattro “pesi massimi” teatrali: Ronconi, Castri, Tiezzi e Massini). Dietro il leggio Ciro pare danzare con i suoi passi che a fermarsi a fotografarli, scattando con le ciglia, viene in mente Muhammad Alì, incollati al terreno ma capaci di leggeri tocchi che sembrano proprio quelli del pianista protagonista, il nostro eroe anti-eroe. sabato 03/10/2015 “L’uomo che Cammina” Colle Don Bosco Basilica Superiore ore 18,00. DABAR, donne e uomini giovani e meno giovani; con un amore in comune: la Parola; con una missione in comune: mettersi a servizio della Parola. E così è cominciato un viaggio, il cammino. Accompagnati fin dal primo passo è mai abbandonati da un maestro straordinario e fedele: il Silenzio. Questo prezioso compagno ci insegna e ci allena all’ascolto della Parola: nelle parole, nei gesti, nelle relazioni e ci dispone a prestare la nostra voce alla Parola: con le parole, con i gesti, con i volti. Un gruppetto di lettori della Parola usciti dall’esperienza un po’ seria e un po’ folle dell’istituto diocesano di musica e liturgia con Daniela Falconi anziché fermarsi, arrendersi, cessare “le follie”, le ha moltiplicate e condivise. L’uomo che cammina … tracce per seguirlo. Testi tratti da vangelo di Matteo e da L’uomo che cammina, di Christian Bobin, traduzione di Guido Dotti. Chi. Chi sono. Chi sono io. Chi sono io per te. Una domanda, pronunciata da chi? Da me? O ascolto una voce che chiede? A me. La risposta non sta nei libri come una formula, ma in un’esperienza di ascolto e di silenzio; mentre vivo, mentre assaporo abbondantemente la vita, senza fermarmi, camminando sempre. Come un folle. E scegliere questa strada come l’unica possibile Manuela Caracciolo