In occasione dell’anno della Misericordia indetto da Papa Francesco, il comune di Castelnuovo Don Bosco, in collaborazione con la Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro, visto l’ottimo andamento delle edizioni precedenti, ripropone il festival “Basta che siate giovani perché io vi ami assai”, giunto alla terza edizione, che ha come tematica un excursus nella vita del santo dal punto di vista dello spettacolo dal vivo e la linea comune della misericordia nei suoi vari aspetti, che accomuna i titoli in cartellone. Il teatro come mezzo di comunicazione per i giovani, veicolo per la divulgazione, l’istruzione e l’educazione ha caratterizzato la filosofia della vita di Don Bosco. Il progetto risponde alle esigenze di sviluppo della Cultura e della valorizzazione dei luoghi dell’Alto Astigiano, offrendo opportunità di assistere a eventi teatrali e culturali di qualità con la possibilità di crescita interiore e divulgazione del pensiero profondo del santo al quale è dedicato il festival , con l’intento di sensibilizzare e fidelizzare al teatro nuovo pubblico, con particolare attenzione alle fasce giovanili. Quest’anno nasce anche un parternariato con i salesiani della Basilica di Colle don Bosco. Il Concorso Teatrale Gabriele Accomazzo, evento ospitato dal festival, è inserito nel progetto “Fortissimamente Alfieri 2016”, destinato ai giovani attori under 35: la finalità è quella di dare visibilità a giovani attori professionisti sul territorio regionale grazie alla presenza di operatori del settore in qualità di giurati e ospiti, coinvolgendo due partecipanti in un allestimento professionale. Negli anni scorsi i partecipanti hanno fatto parte del cast degli spettacoli Sogno di Una Notte di Mezza Estate di William Shakespeare e Antigone di Vittorio Alfieri. Per i vincitori del concorso teatrale è previsto anche un premio in denaro pari a 1.000  euro per il primo classificato a 500 euro per il secondo classificato e 300 per il terzo. “Con questa iniziativa vorrei che il nome di Gabriele diventasse sempre più conosciuto – spiega Cesare Accomazzo, presidente della Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro – e inoltre con le nostre attività cerchiamo di contribuire a veicolare le opere di Vittorio Alfieri a livello nazionale e internazionale”. L’ingresso a tutti gli eventi del festival sarà libero e gratuito per favorire l’accesso agli spettacoli teatrali anche a un pubblico meno abbiente e la diffusione della cultura teatrale di qualità. Da quest’anno si attiverà una collaborazione con l’associazione Misericordie di Collegno per il trasporto di persone con disabilità motorie ai luoghi di rappresentazione degli spettacoli. Questo il programma del festival: SABATO 24 SETTEMBRE  Centro Socio Culturale “Ala”, Castelnuovo Don Bosco (AT)   ore 21,00 Robin Gals “Revolution” di Paolo Volante e Daniela Placci Immaginate un palco vuoto: un pianoforte e tre microfoni. Entra un uomo con delle partiture sottobraccio e si siede al piano…un pianista…Tre ragazze vestite in stile pin-up sono salite sul palco; parlando tra di loro si avvicinano ai tre microfoni… E poi esplode la la musica di Longest Time di Billy Joel, in tutta la sua prorompente gioia. A stento il pubblico riesce a credere che tanta forza sonora venga da un pianoforte e tre voci, ma è così. Tale è la forza vocale, scenica e musicale del quartetto. Tra aneddoti, gags e storie avvincenti le attrici  vi prendono per mano e vi conducono attraverso la musica di più di mezzo secolo. Ogni brano è reso particolare dagli arrangiamenti di Paolo Volante, il pianista, che vanta dieci anni di esperienza come arrangiatore del notissimo trio Blue Dolls. Ma ad incantarvi sono le tre cantanti, attrici e ballerine: Noemi Garbo, soprano, Daniela Placci, soprano, Oli Nishi, contralto. Tre voci  con un lungo percorso come cantanti e attrici, nonostante la loro giovane età. Uno spettacolo innovativo che vive della ormai consolidata esperienza del gruppo, nuovi testi e brani, arrangiamenti in stile swing, per un’esperienza rivoluzionaria con alcune puntate nell’intimismo delle grandi canzoni internazionali a sfondo sociale del delta del Mississipi. Prima nazionale. DOMENICA 25 SETTEMBRE Centro Commerciale Magnone, Castelnuovo Don Bosco (AT) ore 11,00 “Lupo Lucio ” di e con Guido Ruffa Il lupo più irriverente e simpatico della televisione, interpretato dall’attore Guido Ruffa, beniamino televisivo della Melevisione di RAI Yo Yo, sbarca a Castelnuovo per incontrare i bambini di tutte le età con autografi, piccole storie e altre sorprese. DOMENICA 25 SETTEMBRE Centro Socio Culturale “Ala”, Castelnuovo Don Bosco (AT)  ore 16,00 “The Wheel” da un’idea dei Bimbisvegli di Asti  coordinati da Giampiero Monaca Dopo il successo di ”Antigone”, messa in scena alcuni anni fa con allievi di  IIII elementare e  divenuta poi un film ”Antigone-staying human”, Giampiero Monaca e il suo gruppo teatrale “Bimbisvegli”, presenta e produce per il festival un nuovo spettacolo che senza retorica e con la forza della verità interpretativa dei bambini, scandaglia gli aspetti dell’assurdità della guerra e dell’assenza di misericordia in ogni abuso di potere. “The Wheel storia della guerra e della pace” è un lavoro che sorprende per l’alto livello di professionalità di questi piccoli interpreti e per la cura dell’allestimento. “Bimbisvegli” è sicuramente un progetto se non unico, particolarmente raro nel panorama del teatro di qualità. VENERDI’ 30 SETTEMBRE Centro Socio Culturale “Ala” di Castelnuovo Don Bosco (AT) ore 21,00 Mediterraneo Mon Amour “Se tu sei serena con lui, non lo tradire mai,
questo enorme spirito d’acqua, che illumina i marinai,
dove il mare annuncia roccia, e la roccia annuncia altro mare, quella roccia è soltanto un’isola, dove poter sostare,
popolazioni millenarie, son passate di qua,
sopra un cargo, a difendere, la loro dignità,
ed il signore, di pelle scura, Principe dei Bordoni
ha ancora addosso, sull’armatura,
l’odore dei limoni, l’odore dei limoni,
Mediterraneo, Mediterraneo, Mediterraneo, Mediterraneo.” Così cantavano i Nomadi nella loro canzone “Mediterraneo”. Una canzone che rappresenta lo spirito e l’idea di questo spettacolo, prodotto da Slow Cinema, dove poesia, danza e musica si fondono, creando un’atmosfera unica. 
Aco Bocina, Il figlio del Vento, uno dei più grandi e amati suonatori di Mandolino al mondo, accompagnerà il pubblico con le sue dolci ed inebrianti note, in un viaggio nel Mediterraneo.
Insieme a lui ci sarà Manuel Fernando, fedele compagno di palcoscenico.
E , ancora, Cristina Renda, che li seguirà in questo viaggio con le parole di grandi poeti.
E per finire, una ballerina, Federica Nicolò, che con la grazia e la dolcezza dei movimenti del suo corpo, renderà concrete le parole e la musica che l’accompagnano. SABATO 1 OTTOBRE  Sala Consiliare del Comune di Castelnuovo Don Bosco (AT) ore 15,00 Concorso nazionale per giovani attori Gabriele Accomazzo IV edizione (evento ospitato dal festival inserito nel progetto “Fortissimamente Alfieri 2016”) Dieci giovani attori selezionati su base nazionale si avvicendano sul palco con monologhi tratti da Agamennone di Vittorio Alfieri. Per giovani attori ci sarà la possibilità di partecipare ad un allestimento professionale con sbocchi lavorativi in stagioni e festival. Ore 18,00 A seguire nella stessa location, presentazione del volume “Un’ingannevole Guerra Privata” di Sergio Rustichelli. Teatro di Colle Don Bosco, Castelnuovo Don Bosco (AT) ore 21,00 “Antigone” di Vittorio Alfieri La Fondazione Gabriele Accomazzo per il Teatro, presenta la tragedia Antigone nell’allestimento di Marco Viecca, con Daniela Placci, Marco Viecca, Rossana Peraccio, Eros Emmanuil Papadakis,  che ha riscosso grande successo di critica e pubblico. Un allestimento che immerge l’eroina in un mondo post industriale nel quale la misericordia è assente e i sentimenti sono aggiogati al concetto malato di ragion di stato del re Creonte. Un grande classico del teatro italiano in versi che vive di una messa in scena potente che lascia spazio all’umanità delle persone sul palco avvicinandole all’uomo di oggi.