bastachesiategiovaniIl comune di Castelnuovo Don Bosco, in occasione del bicentenario della nascita di Don Bosco, ospiterà, dal 27 al 29 settembre, un festival teatrale sul tema “Basta che siate giovani perché io vi ami assai”. Verranno infatti eseguiti spettacoli eseguiti o scritti da giovani artisti, tutti piemontesi. L’inizio è previsto in piazza Don Bosco alle 18 con il concerto della cantante Daniela Placci, accompagnato da un aperitivo della Cantina Sociale “Terre dei Santi”; a seguire, alle 21, lo spettacolo “Valjean”, liberamente tratto dai “Miserabili” di Victor Hugo, con musiche dal vivo, dell’Associazione 9430, sceneggiato, fra gli altri, da Fabrizio Rizzolo, attore artigiano. Lo spettacolo ha già affrontato svariate tournée, venendo presentato anche in alcune case di detenzione. Il giorno dopo, appuntamento previsto per l’aperitivo delle 19.30, questa volta al suono del pianoforte del giovane Lorenzo Morra, che accompagnerà i “Testi di Giovanni Bosco” ad opera dell’attore Marco Viecca; lo spettacolo delle 21 è invece stato vincitore della rassegna teatrale “Scintille 2013” di Asti Teatro 35: “In-canto rosso”, scritto e sceneggiato dalla giovane Marta Di Giulio, con Marta Di Giulio e Riccardo Ruggieri, particolarmente adatto ai bambini per la presenza di marionette. Subito dopo, “Piccoli suggerimenti d’amore”, con testi tratti dai libri del giornalista de La Stampa Massimo Granellini, con gli attori Mario Nosengo e Chiara Buratti, accompagnati nuovamente dalle note del piano di Lorenzo Morra e dalla voce della giovanissima quattordicenne Martina Spertino. Il 29 settembre, nel parco Magnone di Castelnuovo, vedrà la fase finale del concorso teatrale “Gabriele Accomazzo”, giovane attore scomparso in un incidente a 20 anni nel 2006. Dieci giovani attori tra 18 e 30 anni, precedentemente selezionati sulla base dei loro curricula, si avvicendano sul palco con performances teatrali da 10 minuti di qualunque genere, autografe o meno, e saranno valutati da una prestigiosa giuria internazionale composta da operatori teatrali, giornalisti e la partecipazione del pubblico. “Il bello di questo concorso – ha spiegato Marco Viecca, tra i promotori – è la sua genuinità: oltre ad essere dedicato ad un giovanissimo attore molto appassionato, cosa che avrebbe fatto felicissimo Don Bosco, è un concorso vero, non di quelli di cui si conosce da principio il vincitore, cosa che ne garantisce l’imparzialità”. Il premio prevede un assegno di 500 euro consegnati dai genitori di Gabrieleccomazzo, divenuti, per memoria del figlio, due “mecenati teatrali”, che appoggiano le iniziative dei giovani attori esordienti. Dopo l’aperitivo delle 21.20 in piazza Don Bosco sulle note del pianista Lorenzo Morra, chiuderà la rassegna alle 22 lo spettacolo “Attenti al cane” di Irene Forneris dell’Associazione “Arte e tecnica”, con Giovanni Mancaruso, Irene Forneris e Daniela Placci, per la regia di Marco Viecca. Sempre a detta di Marco Viecca, “il tutto ha anche la funzione di promuovere gli attori piemontesi, molti e bravi, che purtroppo vengono spesso sorpassati da quelli della capitale, per via della loro vicinanza con le case produttrici”. Monica Amendola