Trecento oggetti, in molti casi mai presentati, provenienti dai Musei Vaticani e dalle principali raccolte archeologiche italiane, faranno luce sul rapporto storico-culturale fra il Mediterraneo orientale e il mondo etrusco.

“Etruschi, l’ideale eroico e il vino lucente” è il titolo dell’esposizione che il 16 marzo verrà inaugurata ad Asti a Palazzo Mazzetti: si apre con il pregiato Elmo crestato villanoviano in bronzo, simbolo del primo contatto tra gli Etruschi e la comunità della valle del Tanaro, ritrovato a fine Ottocento nelle acque del fiume che bagna Asti.
La mostra rimarrà visitabile fino al 15 luglio.