E’ stata inaugurata ieri, giovedì 24 gennaio, al Diavolo Rosso di Asti, la nuova mostra di Luca Farina. “Il mondo non è nostro, ma ce lo hanno prestato i nostri figli”. Disse un greco millenni fa… Ma che razza di una razza siamo – ha dichiarato l’artista -? Ci hanno dato una mela incantata e restituiamo loro un torzolo avvelenato… E come le galline di pollaio viviamo la vita dietro una rete, consci che, al di fuori di essa, un altro mondo è possibile”. Luca Farina è nato ad Asti nel 1968. Ha finito l’ Accademia Albertina delle Belle Arti a Torino nei primi anni 90  e ha continuato fino al 96 a dedicarsi alla controinformazione scrivendo e cantando testi punkampestri e dedicandosi anche alla scultura della quale alcune opere sono ora presenti in Rifiuto Differenziato. Dal 99 ha tralasciato gli adulti e ha cominciato a dedicarmi ai più piccoli, attraverso il teatro di figura utilizzando soprattutto la strada come palcoscenico. Nel 2011 ha sentito nuovamente il bisogno di comunicare agli adulti, per mettere in luce la follia della razza uomo e la sua mancanza di rispetto rispetto il pianeta e le generazioni future. La mostra si chiuderà il 3 febbraio.