Sale la curiosità per la mostra “Impronte di piume di gazza” che da qualche giorno è ospitata nei locali del Diavolo Rosso di piazza San Martino. Non si conoscono ancora infatti i nomi dei tre artisti autori delle opere che rimarranno nell’anonimato fino all’ultima settimana. “Tre ragazzi che potevano conoscersi a Tangeri ma si sono incontrati ad Asti, strana la vita… Strani anche loro… Li vedi camminare in mezzo alla gente con passo lento… Apparentemente in vacanza… Ma se li osservi attentamente, vedrai le loro impronte “diverse”, lasciate per comunicare con i loro guizzi fatti di pelle e anima, la loro storia… Se sarai attento li potrai conoscere…. Vagheranno per il Diavolo Rosso guardando la nostra luna… Aspettando un amico con cui condividere una storia, una follia, un’idea o solo la loro voglia di vivere…” I misteriosi artisti hanno lasciato dei post it per giocare con loro. Chi vorrà potrà cercare di collegare  le opere a uno dei tre, provando anche a scoprire il loro nome. La mostra si concluderà il 12 maggio.