Sta per alzarsi il sipario sulla sesta edizione della “Ruota del mulino”, la rassegna itinerante di teatro negli undici paesi della Comunità Collinare Val Tiglione e dintorni con direzione artistica del Teatro degli Acerbi, Il primo appuntamento è per sabato 12 maggio a Belveglio con un’originale creazione tra teatro di figura e dialettale, “L’anciovè sota sal” della Compagnia Marco Gobetti.
Alle 21, nel Salone del Comune in via XX Settembre, verrà rappresentato il testo che nel 2009 ha ricevuto dalla Fondazione TRG il “Premio per un testo teatrale nelle Lingue del Piemonte”, poi edito dal Centro Studi Piemontesi – Ca dë Studi Piemontèis.
Un uomo sogna una notte di essere un venditore di acciughe che finisce sotto sale fra le sue stesse acciughe, dentro al barile che le contiene, per un’esperienza lo cambierà per sempre. Il lavoro sperimenta poeticamente il dialetto piemontese per evocare un mestiere ormai scomparso, ma drammaturgicamente incastonato in un’immaginaria vicenda attuale. Lingua e trama dello spettacolo mirano così a diventare strumento per ragionare  su quanto siamo padroni della realtà contemporanea.
Testo e recitazione sono di Marco Gobetti, la co-direzione è di Anna Delfina Arcostanzo, il burattino di Andrea Rugolo, il disegno luci è di Simona Gallo e le musiche di Fabio Viana.
L’ingresso è gratuito. Per informazioni: 399/1656318