Mancano poche ore all’inaugurazione di AstiTeatro 34 la rassegna che da molte estati tiene compagnia agli astigiani amanti del palcoscenico. Questa mattina, alla presenza del sindaco Fabrizio Brignolo, dell’assessore alla Cultura e alle Manifestazioni Massimo Cotto, del direttore del teatro Alfieri Pierluigi Porro e del direttore artistico Emilio Russo, è stata presentata la versione definitiva del programma che vedrà in scena importanti artisti fra cui Ascanio Celestini, Bebo Storti, Stefano Accorsi e tanti altri. La cultura però non può mettersi in competizione con un’altra grande passione degli italiani, il calcio, ed è per questo che il programma del 28 giugno, data di inizio del festival ha avuto alcuni cambiamenti. Proprio giovedì infatti la nazionale di calcio azzurra giocherà la semifinale degli europei e gli organizzatori non se la sono sentita di tradire la fede calcistica, decidendo quindi piccole mutazioni sulla scaletta originale. Alle 17, come da copione, nel battistero di San Pietro la manifestazione verrà inaugurata dalla presentazione della mostra di Antonio Catalano “Tuttestorie”, mentre alle 20, al Piccolo Teatro Giraudi andrà in scena Italianesi, lo spettacolo di e con Saverio La Ruina che racconta l’odissea di un gruppo di famiglie italo-albanesi che alla fine della seconda guerra mondiale erano state rimpatriate nel nostro paese (ingresso 6 euro).
Il tradizionale spettacolo d’apertura della rassegna che si tiene ogni anno in piazza San Secondo è stato rinviato alle 22.30 nella stessa sede, per lasciare spazio alla partita. In piazza alle 20.30 verrà installato un maxischermo dove verrà proiettata Italia-Germania al termine della quale si svolgerà lo spettacolo Sing Sing Cabaret portato in scena dalla Compagnia della Fortezza e dalla Banda Città di Asti.
Il programma completo della kermesse che vedrà protagonisti, come location, le più belle piazze e i cortili più suggestivi della nostra città è possibile visitare il sito del comune o la pagina face book di Asti Teatro 34. Per informazioni 0141 399090. Biglietteria 0141 399057-399040.

AstiMusica
Tutto pronto anche per la nuova edizione di AstiMusica, la 17^, in barba alle scaramanzie. Il neo assessore alla Cultura Massimo Cotto e il dirigente Pierluigi Porro hanno presentato il cartellone del festival, una scaletta quasi anomala rispetto alle più consolidate abitudini, visto che affianca artisti di nicchia con grandi nomi del pop per teenager. Proprio la novità è il filo conduttore della manifestazione come sottolineano gli stessi organizzatori che hanno scelto consapevolmente di “abbandonare il filone più di nicchia per avvicinarsi ai gusti di tutti, dando spazio alle nuove realtà musicali presenti oggi in Italia”. Nonostante l’inversione di rotta rispetto al passato AstiMusica ritorna alle origine almeno per quanto riguarda la location. Dopo l’esperimento dello scorso anno che aveva voluto il festival itinerante fra alcune piazze del centro storico, il 9 luglio, data di inizio della manifestazione, si tornerà nella sede tradizionale, piazza Cattedrale che ospiterà tutti i concerti. Novità di quest’anno anche l’introduzione di un nuovo appuntamento “Io confesso”, il primo di una lunga serie di incontri di parola che caratterizzeranno tutte le kermesse astigiane targate Cotto. Ad aprire le danze sarà la discografica Mara Maionchi, vero e proprio personaggio televisivo noto come giudice di molti reality musicali, che incontrerà il pubblico il giorno dell’anteprima di AstiMusica, alle 18.30 a Palazzo Ottolenghi. Proprio palazzo Ottolenghi assumerà il ruolo che l’anno scorso era stato dei Giardini Afieri, ospitando concerti e spettacoli teatrali per tutta l’estate. L’inaugurazione vera e propria invece sarà a cura di Margherita Hack e Ginevra di Marco che lunedì 9 luglio saranno protagoniste di uno spettacolo fra musica e parole tutto da scoprire (ingresso 15 euro, 12 euro per gli abbonati ad AstiTeatro). Il giorno dopo, invece, saliranno sul palco di piazza Cattedrale gli Area, la storia band d’avanguardia che offrirà agli astigiani non una reunion dal sapore nostalgico ma un concerto dalle mille sfumature (in apertura Christian Saggese). Raiz e Fausto Mesolella andranno invece in scena martedì 10 con lo spettacolo Wops, un viaggio musicale fra le canzoni che hanno accompagnato la crescita di due artisti eclettici e interessanti. Prima di loro calcherà il palco Gerardo Pulli, vincitore del programma televisivo Amici 11. Largo ai giovani anche mercoledì 12 con La Fame di Camilla, la band pop rock che ha intrapreso la sua carriera partecipando al Festival di San Remo ma che ha trovato la sua fortuna nei concerti live, suonando sui palchi di tutta Italia (in apertura i Leitmotiv). Raffinatezza e magia, invece, venerdì 13, grazie allo spettacolo offerto da Nicky Nicolai e Stefano Di Battista  che ripercorreranno in chiave fusion-jazz la carriera di Mina. Attesa e curiosità invece per il concerto di Emma che sabato 14 luglio celebrerà ad Asti il successo di Sarà Libera, suo ultimo album. Vincitrice dell’ultima edizione del Festival di San Remo, la cantante salentina è la vera scommessa di AstiMusica (ingresso 18 euro). Domenica 15 spazio invece all’Indi(e)avolato fest con i Zen Circus, Davide Ferrario e Solotundra, progetto del giovane e talentuoso cantautore astigiano Andrea Anania. Lunedì 16 invece sarà la volta dell’artista francese virtuoso dell’arpa celtica Alain Stivell, protagonista della rinascita della musica tradizionale bretone (ingresso 20 euro), mentre il giorno dopo andrà in scena un evento destinato ad entrare nel cuore degli astigiani. Martdeì 17 infatti palazzo Ottolenghi ospiterà la prima edizione del concorso nazionale intitolato alla memoria di Gianni Basso, a cui seguirà il concerto di Dado Moroni Trio featuring Alvin Queen (alle 22.30 ingresso 10 euro). Contemporaneamente in pizza cattedrale si esibiranno i The Flow Hip Hop con Tormento e Dj Fede, una serata all’insegna del divertimento e del ritmo che si concluderà con un doppio dj set. In conclusione dell’esibizione di Tormento, nato nei Sottotono, ci sarà infatti una live session che poi si sposterà da mezzanotte all’una a palazzo Ottolenghi. Goran Bregovic e la sua Wedding & Funeral Orchestra, animerà la piazza mercoledì 18 luglio (ingresso 20 euro, apertura Thomas), una delle date più attese di AstiMusica. Sarà una serata all’insegna della musica astigiana di qualità invece quella che andrà in scena giovedì 19 e che vedrà fra i protagonisti il nostro cantautore Marco Notari, accompagnato dai Madam, che proporrà i pezzi del suo nuovo e apprezzato album “Io?”, Gianluca De Rubertis e i Circolo Lehmann. La leggenda del progressive italiano sbarcherà ad AstiMusica venerdì 20 luglio data in cui il Banco del Mutuo Soccorso calcheranno il palco di piazza Cattedrale (ingresso 20 euro). La band che quest’anno festeggia i 40 anni di carriera, porterà in scena tutto il suo repertorio da “Paolo Pa£ che negli anni ’80 affrontava il tema dell’omosessualità a Moby Dick. Una conclusione fatta i tradizioni musicali e culture diverse verrà invece offerta, sabato 21 luglio, dall’Orchestra di Porta Palazzo, un progetto frutto dello scambio fra diverse generazioni di migranti.
“Il palcoscenico è la mano sinistra di Dio – ha commentato Cotto – dove un’artista si può sentire veramente libero, vivo e realizzato”. Ultima novità della 17^ ediizone di AstiMusica sarà la presenza di una gradinata di sedie in fondo alla piazza che permetterà di godersi i concerti da seduti, lasciando così spazio a un ampio parterre per i fan più sfegatati degli artisti che potranno ballare e saltare in tutta libertà.