CASCINA DEL RACCONTOLa Cascina del Racconto di via Bonzanigo 46 inaugura il 1° settembre l’attività degli ultimi mesi del 2013.
Sono due gli spettacoli scelti con molta cura e dedicati come ringraziamento a quanti hanno aiutato, in molti modi, la Borsa del Libro dello scorso anno e soprattutto a quelli che, facendo offerte alla Cascina in quell’occasione, hanno permesso felicemente la realizzazione degli stessi. In definitiva, a chi è amico della Cascina.
Domenica 1° settembre, quindi, alle ore 17.30, il Collettivo Progetto Antigone presenta “Parole e Sassi, la storia di Antigone in un Racconto-Laboratorio per le nuove generazioni”, per bambini dagli otto anni e famiglie. Si tratta di un progetto di rilevanza nazionale, infatti oggi diciotto attrici, ognuna nella propria regione, la raccontano alle nuove generazioni, che a loro volta la racconteranno ad altri.
Protagonista per il Piemonte è Patrizia Camatel del Teatro degli Acerbi, che si presenta in scena con un cappotto con le tasche piene di sassi. Ad uno ad uno tira fuori i sassi e facendone dei personaggi racconta la storia antica di millenni di Antigone. Chi segue la narrazione scopre che è una storia di sempre: la storia di una ragazzina che voleva bene a suo fratello, che si ribellò alla legge del Re, per seguire la legge del cuore. Il racconto sarà seguito da un laboratorio espressivo per i bambini sui temi sollevati dal racconto, per un totale di circa un’ora e mezza.
La direzione artistica del progetto è di Letizia Quintavalla.
Lo spettacolo è stato di recente finalista a “Giocateatro” a Torino, la prestigiosa vetrina di teatro ragazzi e ha vinto  il premio Eolo Awards 2013 come miglior Progetto Creativo.
Alle ore 21 il Teatro Blu di Varese presenta un altro racconto: “Arianna”, spettacolo tragicomico in compagnia di un clown.
In una città spopolata dalla guerra restano il clown Arianna e un suo amico. Arianna, con la sua comicità, gioca con l’amico alla creazione di un universo diverso che è, in fondo, la sua piccola vita.
“Lascia che i pensieri si susseguano l’uno all’altro e viaggia con la tua mente in posti sempre più remoti….”, ed è proprio in questi luoghi lontani che l’amico viene costantemente trasportato attraverso i voli avventurosi a cui la fervida fantasia della donna dà corpo e forma, luoghi dove non c’è posto per la guerra.
Si tratta di uno spettacolo ricco di comicità e poesia, capace di scatenare ilarità e alla stesso tempo commozione nel cuore; è stato presentato per Amnesty Internationa, Emergency, Help, Mani Tese, ed altre Organizzazioni Internazionali impegnate per la pace nel mondo.
In scena Silvia Priori, testo e regia sono di Daniele Finzi Pasca, regista di Le Cirque du Soleil, della cerimonia finale delle Olimpiadi di Torino 2006 e di Le Cinque Eloize. In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno al chiuso. nei locali della Società di Mutuo Soccorso.