Attraverso una dozzina di opere che rappresentano altrettanti capitoli di un’unica indagine, Amos Oz ha saputo affrontare le tensioni, le lacerazioni, i conflitti, le contraddizioni di cui è intessuta la storia del suo Paese come specchio di vicende e destini che appartengono all’umanità intera: tra la nostalgia di un passato perduto, la caduta delle illusioni, la necessità della speranza, la ricerca di una convivenza possibile”: con questa motivazione è stato attribuito il Premio Salone Internazionale del Libro allo scrittore israeliano.
L’iniziativa della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, promossa  dalla Regione Piemonte nell’ambito del Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano, culminerà domenica 7 novembre alle 16 al Teatro Sociale Giorgio Busca di Alba quando Rolando Picchioni insieme a Ernesto Ferrero ed Elena Loewenthal, introdurranno la cerimonia di premiazione.
Ha spiegato il presidente della Fondazione per il Libro, Rolando Picchioni, alla presentazione che si è tenuta nei giorni scorsi ad Alba: “Dopo la fine del premio Grinzane si è creato una sorta di horror vacui cui il territorio ha saputo rispondere non con un copia-e-incolla ma con un progetto creativo quale il Parco Culturale Piemonte Paesaggio Umano. Un progetto che fa interagire luoghi, reti e flussi per emulsionare le tante eccellenze culturali che fanno di questa parte del Piemonte una piccola, nuova Attica”.
Amos Oz nei giorni successivi terrà un ciclo di incontri con gli studenti e il pubblico, in particolare sul territorio del Parco Culturale Paesaggio Umano. Le lezioni prenderanno spunto dal saggio “Contro il fanatismo” (Feltrinelli), che raccoglie tre interventi tenuti all’università di Tubinga in Germania: una riflessione su uno dei più insidiosi mali del mondo contemporaneo e ostacolo verso ogni processo di pace, con particolare attenzione al conflitto tra israeliani e palestinesi.

Ad Asti l’incontro è fissato per il 10 novembre alle 10,30 al Centro Culturale San Secondo (via Carducci 22): presenta il critico letterario Wlodek Goldkorn, responsabile delle pagine culturali de L’Espresso. Alle 18 Oz sarà alle Cantine Bosca di Canelli (via Luigi Bosca 2) per un aperitivo con il pubblico.

Informazioni e prenotazioni: 327/8531512, www.salonelibro.it
Marianna Natale