asti apertaAsti Aperta si presenta al pubblico con una prima edizione di tre incontri con personaggi di grande rilievo nell’ambito dell’alta moda, della letteratura e della giustizia che si svolgeranno il 12, 13 e 18 settembre in tre piazze della città: piazza Statuto, piazza Italia e piazza San Secondo. Tre luoghi nel cuore di Asti, che per l’occasione ospiteranno gli appuntamenti della rassegna ideata e curata da Good Look, boutique ottica di Carlo Belvisi e Carlo Sorrentino. Per Good Look non è una novità organizzare eventi che coinvolgono la città e varie  fasce di pubblico: “Indulgence” nel 2014 e nel giugno 2015 ha ospitato ad Asti personaggi di spicco nel mondo della musica internazionale; “Come vedi mamma e papà” è stato il concorso che in primavera ha visto la partecipazione entusiasta di trenta classi delle scuole elementari; quindi la beneficenza con “Good Action for Christmas” lo scorso Natale. Il programma di Asti Aperta 2015 prevede: SABATO 12 SETTEMBRE – PIAZZA STATUTO – ASTI – ORE 17,30 ROMEO GIGLI – BENEDETTA BARZINI “Etica e libertà nella moda sono possibili?” Benedetta Barzini, icona di stile con un passato da top model internazionale, e un presente da modella evergreen, giornalista e docente universitaria, intervista ad Asti Romeo Gigli, stilista e designer che ha scelto la libertà di essere sé stesso nel complesso mondo dell’alta moda. Personaggio riservato, lontano dai riflettori del jet set, Gigli è riconosciuto a livello mondiale tra coloro che hanno scritto la storia dell’alta moda. Alcune delle sue creazioni sono esposte nei musei di New York, Londra, Anversa. L’incontro astigiano è un viaggio esclusivo nei mondi della sartoria, del made in Italy e del fashion attraverso le esperienze dello stilista e della modella che hanno fatto coraggiose scelte di vita. DOMENICA 13 SETTEMBRE – PIAZZA ITALIA – ASTI – ORE 17,30 FEDERICO MOCCIA – ANDREA CERRATO – ROBERTA BELLESINI FALETTI Da “Tre metri sopra il cielo ad oggi” L’astigiana Roberta Bellesini, presidente della Fondazione Biblioteca Astense “Giorgio Faletti”, fa conoscere al pubblico astigiano Federico Moccia, scrittore, sceneggiatore, regista, autore cinematografico e televisivo. Amato dagli adolescenti, ha firmato grandi successi editoriali come “Tre metri sopra il cielo”, “Ho voglia di te”, “Scusa se ti chiamo amore”. Ad Asti presenta in anteprima il suo ultimo progetto editoriale. Andrea Cerrato, astigiano, è fondatore dei Cockoo e ha recentemente firmato con lo pseudonimo di Indaco l’Ep “Mentre fuori piove”. Vanta partecipazioni come intro ai concerti di big internazionali come Marlene Kuntz, Velvet, Deep Purple, La Crus e altri ancora. A lui il compito di aprire l’incontro del 13 settembre. VENERDI’ 18 SETTEMBRE – PIAZZA SAN SECONDO – ASTI – 17,30 CATERINA CHINNICI – MICHELE VIETTI – ALDO MIRATE Figli di sangue e di anima Il magistrato ed europarlamentare Caterina Chinnici insieme all’avvocato, già vicepresente del Consiglio Superiore della Magistratura, Michele Vietti e all’avvocato astigiano Aldo Mirate dialogano di giustizia, legalità, lotta alla mafia. Intervistati dal giornalista astigiano Alberto Bazzano, avvocato e viceprocuratore onorario presso la Procura della Repubblica di Asti, raccontano la loro storia e il loro impegno professionale su più fronti, con riflessioni sulle grandi questioni di attualità nazionale e internazionale, come l’immigrazione e le mafie. Caterina Chinnici, inoltre, presenta ad Asti il suo libro “E’ così lieve il tuo bacio sulla fronte”, dedicato alla figura del padre Rocco, magistrato ucciso dalla mafia nel 1983. Il Sindaco di Asti Fabrizio Brignolo, in occasione dell’incontro del 18 settembre, consegnerà a Caterina Chinnici il Sigillo della Città, evidenziando il suo impegno nella lotta all’illegalità e ricordando anche i suoi esordi professionali, in qualità di pretore, proprio ad Asti. Asti Aperta ha il patrocinio del Comune di Asti e dell’associazione Libera, fondata da Don Ciotti. Durante tutti gli incontri di Asti Aperta sarà presente una postazione di Libera per raccogliere fondi destinati a cascina Graziella, la struttura di Moncalvo confiscata alla mafia e affidata all’associazione Rinascita per la realizzazione del progetto “RinascitaDonne”. La cascina è in fase di recupero ed è destinata all’accoglienza delle donne più fragili, diventando anche un centro aperto e laboratorio educativo verso i temi della legalità. Tutti gli incontri di Asti Aperta sono a ingresso libero. In caso di maltempo gli appuntamenti si svolgono al teatro Alfieri.