TEATRO ALFIERI ASTIGrandi nomi anche per gli spettacoli previsti fuori dalla stagione di Asti Teatro. Nonostante la ricchezza del cartellone tradizionale amministrazione e dirigenza comunale hanno deciso di puntare in alto anche per quanto riguarda gli “off” combinando location tradizionali, come quella del Teatro Alfieri, e più innovative come il Piccolo Teatro Giraudi. Anteprima della tanto attesa rassegna, i cui abbonamenti in vendita da oggi hanno fatto già registrare cifre da capogiro, Anestesia Totale, con Marco Travaglio e Isabella Ferrari, sul palco il 5 novembre (biglietti in vendita da venerdì a 15 e 20 euro). Asti Teatro non abbandona però i vecchi appuntamenti come il Premio “Aureliano Pertile” assegnato a un tenore di levatura internazionale (appuntamento sabato 20 ottobre alle 21), ma lascia spazio anche alle grandi prime. Sabato 24 novembre infatti l’astigiano Giorgio Faletti, presenterà in anteprima il suo nuovo progetto “Da quando a ora”, libro e doppio cd, nel quale, attraverso brani inediti ed editi e capitoli, ripercorrerà la sua vita in una sorta di autobiografia in musica (ingresso libero). Il Piccolo Teatro Giraudi entra in scena negli off di Asti Teatro il 29 e 30 novembre con “Ofelia non deve morire” dialogo fra un’attrice e William Shakespeare, mentre a novembre si inaugura la seconda edizione del teatro da sentire (Sala Pastrone alle 18.30) una rassegna nella rassegna curata da Irene Vivaldi e Francesco Visconti. Sempre al Giraudi dal 6 dicembre andrà in scena “Il fruscio delle paure 2”, nato dalla collaborazione fra teatro e psicologia. Molto atteso l’appuntamento con “Due Delfini Bianchi 40 anni dopo” che riporterà in scena lo storico gruppo anni ’70 Piero e i Cottonfields (ingresso 10 euro). Sabato 22 dicembre la poetica di Adriana Torchio tra mistica e visioni d’artista si concretizzerà nello spettacolo “La vita è un’anima”, mentre venerdì 11 gennaio al Giraudi andrà in scena “Vedere l’erba dalla parte delle radici”, tratto dall’omonimo libro di Davide Lajolo. Sempre al Piccolo Teatro Giraudi, mercoledì 16 gennaio, toccherà a “Iago”, un concerto scenico che è una riscrittura dell’Otello di Shakespeare. Nella giornata della memoria, il 27 gennaio, invece, all’Alfieri sarà la volta del concerto “Dona Dona”, organizzato in collaborazione con il circolo Filarmonico Astigiano. Altro atteso concerto, sabato 9 febbraio, è quello di Alice che presenterà il nuovo cd “Samsara”. Al Giraudi, invece, domenica 17 febbraio toccherà allo spettacolo “Stranieri” vincitore del Premio Scintille (ingresso libero), mentre il 6 aprile, sabato, sullo stesso palco verrà presentato “Effetto Notte” con Ottavia Fusco. In onore delle “Verdiadi”, invece, domenica 7 aprile, ci sarà il “Gran Galà Concerto” durante il quale verranno riproposte molte musiche di Giuseppe Verdi (ingresso libero). La stagione “off” si conclude con le risate strappate da “I lignanesi”, che presenteranno al pubblico astigiano il nuovo spettacolo. Senza dimenticare il concerto di Capodanno dell’Orchestra Sinfonica di Asti che il 1° gennaio presenterà due spettacoli, uno alle 17.30 e uno alle 21. La nuova edizione di Asti Teatro, non può però fare a meno delle rassegne parallele e contingenti, che fanno della manifestazione un evento a 230°, rivolto a grandi piccini. Anche quest’anno non mancheranno gli spettacoli di “Teatro Scuola”, delle “Domeniche a Teatro” e di “Parole d’artista” (divisi fra Asti e Moncalieri). “Si tratta di una stagione molto ricca – ha commentato Mario Nosengo, direttore artistico della stagione, affiancato nella presentazione dall’assessore alla Cultura Massimo Cotto, dal sindaco Fabrizio Brignolo e dal dirigente Gianluigi Porro -. Possiamo dire che la cultura si è fatta beffa delle crisi, anzi la cultura si auto fomenta e cresce e non ci abbandona mai”.