TONCO – Domani, domenica, a Tonco d’Asti è in programma la storica “Giostra del Pitu” (tacchino). Da quest’anno  non si farà più con un animale vero, ma  uno di stoffa e plastica ( peso circa 20 chili). Il simulacro del valore di 3000 euro è stato fornito dall’associazione “100% animalisti”. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dal sindaco Giancarlo Casorzo  nel corso di una conferenza stampa.  Il sindaco ha così accolto le richieste degli animalisti sottolineate nelle passate edizioni da manifestazioni di protesta. La decisione della civica amministrazione non è condivisa da gran parte della popolazione e soprattutto dai giovani. Diversi dei fantini che avevano partecipato alla giostra degli scorsi anni hanno dichiarato che non prenderanno parte alla manifestazione perché non rispetta più quelle che sono le tradizioni. Manifestazioni di protesta si sono avute nei giorni scorsi ed altre sono previste per domani pomeriggio. Secondo le ultime notizie, il sindaco avrebbe assoldato fantini di altri paesi  mettendo in palio per il cavaliere che staccherà di netto la testa dell’animale finto 200 euro. Contributi sono stati promessi anche dalla giunta regionale.