Mercoledì 18 febbraio alle 18.30 tornano in Biblioteca ad Asti  le storie gialle di Bruno Gambarotta e Renzo Cappelletto.
Dopo il successo di “Giallo Polenta”, in “Black Pepper” (L’ambaradan, 2008) ritroviamo l’avvocato Carlo Lorenzi alle prese con il primo caso veramente importante della sua carriera: difendere un pregiudicato in odore di mafia dall’accusa di omicidio.
Tutto si svolge tra Torino e Carmagnola, zona d’interesse del “picciotto”. L’avvocato è sicuro dell’innocenza del suo assistito, ma le prove sono pesanti. Anche il suo dominus, il principe del foro Amilcare Pozzo Brancati, ne frena gli entusiasmi, ma Carlo sembra deciso a vincere la sfida. Tra personaggi surreali e divertenti, situazioni tragicomiche eppure realistiche, l’intreccio si snoda per arrivare a una fine difficile da prevedere.
Un giallo appassionte che si snoda tra la collina di Torino e le aule del tribunale, in cui ancora una volta la trama risulta vivace, credibile e concettualmente coerente grazie al perfetto amalgama tra gli autori: Bruno Gambarotta scrittore, sceneggiatore e personaggio a tutto tondo, autore di gialli (La nipote scomoda, Torino Lungo Dora Napoli) e di parodie ( Il codice gianduiotto) e Renzo Capelletto, avvocato penalista di fama nazionale con studi a Torino e Roma, oltre che scrittore.
L’incontro rientra nella rinnovata collaborazione tra Biblioteca Astense e CNA di Asti: infatti seguirà alla riunione della presidenza regionale della Confederazione Nazionale Artigianato, allargata ai segretari e direttori delle associazioni provinciali, convocata appunto per mercoledì 18 febbraio  alle ore 16 alla CNA di Asti .