Cantantibus organis a San Damiano d'AstiSAN DAMIANO – Sabato 5 ottobre alle 21 a San Damiano d’Asti nella chiesa parrocchiale dei SS. Cosma e Damiano si terrà il quarto appuntamento nell’ambito di “Cantantibus organis”. Per l’occasione, alla consolle del possente organo Vegezzi Bossi (1918) ci sarà Daniele Ferretti affiancato dai fratelli Francesco (violino) e Stefano Cerrato (violoncello). Tutti e tre i musicisti collaborano alla direzione artistica dell’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale di Asti (www.idilim.it), e componenti dell’ensemble barocco Armoniosa (www.armoniosa.net).   Il programma del concerto, che darà ampio rilievo alle sonorità di compositori francesi, si preannuncia interessantissimo e di assoluto rilievo: J. Rheinberger, Suite in do minore op. 149 per violino, violoncello e organo; M. Duprè, Preludio e fuga in sol minore op. 7 n. 3 (organo solo); A. Guilmant, “Mediatation” dalla sonata per organo op. 86 (trascrizione dell’autore – violoncello e organo); C. Gounod, “Vision de Jeanne d’Arc” – Meditation (violino e organo). La rassegna organistica dell’Istituto Diocesano Liturgico-Musicale giunta alle terza edizione, si pone l’obiettivo di creare momenti di ascolto unici nei quali gli organi a canne vengono valorizzati nell’utilizzo solistico o abbinati ad altri strumenti, e quest’anno, oltre ad aprirsi alle realtà limitrofe alla città di Asti, diventa internazionale, ospitando organisti anche provenienti dall’estero. “Cantantibus Organis” gode del patrocinio dei Comuni di Asti e di San Damiano; del patrocinio e del contributo dei Comuni di Mombercelli e San Martino Alfieri; del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino. Daniele Ferretti si è diplomato in Organo, Pianoforte, Composizione e Direzione d’orchestra nei conservatori di Alessandria e Torino. Ha tenuto concerti in varie località italiane come organista solista, in formazioni cameristiche e in qualità di basso continuo in orchestra. Ha proseguito gli studi in composizione di musica per film all’Accademia Chigiana di Siena e al Centro Sperimentale di Cinematografia in Roma. E’ stato premiato in concorsi e corsi internazionali di composizione di musica per film dai maestri Luis Bacalov e Ennio Morricone; è attivo sia in ambito teatrale che discografico. Nel 2012 è stato premiato con il “Cigno d’oro” al Film Music Festival di Busseto con la colonna sonora del film “Zoè” del regista Giuseppe Varlotta.
Francesco Cerrato conta al suo attivo più di 350 concerti in Europa e nel mondo. Musicista versatile e preparato ha stretto collaborazioni in diversi campi dell’arte. Nel 2008 costituisce con il fratello Stefano, “RedDress” (www.reddress.it), studio di produzione audio/video che collabora con importanti artisti e con l’etichetta Concerto Classics di Milano. I fratelli Cerrato, in arte “Cerrato Brothers”, si esibiscono fin da giovanissimi in concerti classici e crossover. Per il recente incontro con Giorgio Conte, vedrà a breve la nascita di un nuovo album arricchito dalle sonorità dei Cerrato Brothers e gli arrangiamenti di Walter Porro. Stefano Cerrato conta al suo attivo centinaia di concerti in recital, come solista con prestigiose orchestre internazionali e in gruppi da camera. E’ risultato vincitore di primi premi a vari concorsi internazionali tra i quali: “The 5th International Tchaikovsky Competition” in Giappone, “Concurso Internazional de violoncelo Lluis Claret – Ciudad de Moguer”, Concorso Europeo di violoncello Arturo Bonucci”, “Paulo Cello competition” di Helsinki, Concorso “Enrico Mainardi” al Mozarteum di Salisburgo. E’ assistente del M° Enrico Bronzi ai corsi estivi di perfezionamento dell’ “Estate Musicale” di Portogruaro. Collabora in qualità di primo violoncello con l’orchestra “Filarmonica Arturo Toscanini” di Parma con l’orchestra del “Teatro La Fenice” di Venezia e con l’orchestra “Filarmonica della Scala” di Milano.