ACERBI COSTIGLIOLECOSTIGLIOLE D’ASTI – Sta per alzarsi il sipario sulla decima edizione della “mezza stagione”, un tempo fatto di teatro, musica, cinema, gastronomia e arte attraverso il cartellone della Stagione invernale 2012-2013 del Teatro Municipale di Costigliole d’Asti. Si comincia sabato 1° dicembre alle 21 con un appuntamento molto atteso: lo spettacolo musicale “Cesare, la luna e la vigna”, un viaggio attraverso le opere, la vita e i luoghi letterari e reali del grande scrittore realizzato da Luciano Nattino per l’ultimo Pavese Festival e per la Douja d’Or – Azienda Speciale della Camera di Commercio di Asti. In scena gli attori del Teatro degli Acerbi Dario Cirelli, Fabio Fassio, Francesco Ecclesia, Federica Tripodi; le canzoni e musiche di Paolo Conte, Giorgio Conte, Luigi Tenco, Fabrizio De André, Zucchero Fornaciari saranno interpretate al pianoforte da Paola Tomalino. Lo spettacolo mette in luce il rapporto tra il grande intellettuale torinese e la terra viticola del Piemonte, in particolare quella di Santo Stefano Belbo, suo paese natale e rifugio dell’anima a cavallo tra le province di Asti e Cuneo. Un rapporto fecondo ma ambivalente più volte evidenziato nelle poesie, nei racconti, nel diario e nei grandi romanzi. Pavese, uomo dei contrasti, delle contraddizioni, vivrà sempre doppiamente il suo rapporto con la terra. Nelle sue opere ambientate in campagna ci sono pagine di amore e pagine di morte, uomini violenti e donne belle come pesche, donne selvatiche e uomini saggi, vigne ben zappate e boschi impenetrabili: un perenne conflitto come tra il sole che rende fertili i bricchi e la grandine che li agghiaccia di colpo. Lo spettacolo è incentrato su questo rapporto tra Cesare e la terra delle vigne, oggi candidata ad essere riconosciuta dall’Unesco (anche per questi legami tra alta letteratura e ambiente) come patrimonio dell’umanità. Un viaggio attraverso l’opera dell’autore affidato a giovani attori e musicisti, perché Pavese parla ancora ai giovani d’oggi, soprattutto quando si riesce a farlo uscire dai cliché in cui spesso è confinato e si lascia emergere il suo sguardo volto all’eternità e al futuro. A seguire alle 22.45 il dopoteatro nella cantina dei vini sottostante il teatro, con degustazione. Il Teatro degli Acerbi presenta una novità: un recital a puntate dal titolo “Le altre: concubine, amanti, mantenute e amiche dietro le quinte della storia”. Da un’idea di Elena Romano e Fabio Fassio, con i salotti sonori del M° Francesco Savergnini, il primo capitolo “Le prime, genesi del concubinato” verrà interpretato da Massimo Barbero. Cinque ritratti di donne. Donne sempre in seconda fila, sempre nascoste…ma sempre protagoniste. Da Agar, la concubina di Abramo, a Camilla Parker Bowles, da Madame de Pompadour a Marilyn Monroe, donne giudicate dalla storia senza diritto di replica, che hanno amato, vissuto passioni travolgenti e sofferto spesso fino alle più tragiche conseguenze. Cinque capitoli di una storia lunga come il mondo per cinque attori, cinque voci maschili e femminili che si avvicendano e partecipano in modo diverso, arrivando così a disegnare i vari aspetti in cui si è declinato storicamente il rapporto uomo/donna. Biglietti: intero € 11, ridotto € 9 con prevendite negli abituali punti ad Asti presso Cartoonia. a Costigliole d’Asti nella Tabaccheria Sisters e a Motta di Costigliole nella pizzeria “Al peperone rosso”. Sono ancora disponibili gli abbonamenti al cartellone completo di cinque serate: abbonamento intero € 45, ridotto € 40. Per informazioni e prenotazioni: Teatro degli Acerbi 339-2532921 info@teatrodegliacerbi.it, www.teatrodegliacerbi.it e su facebook.