Domenica 15 gennaio, alle 16,30 nella galleria “Art & Wine” di palazzo Medici del Vascello in piazza Roma (Asti), l’artista Crisss Amadeusss, nome d’arte di Franco Cavallo, inaugurerà la sua personale dal titolo “Kaleidoscopia”.
Amadeusss, nato a Vittoria (Ragusa) nel 1948 ma da moltissimi anni residente ad Asti, è un artista poliedrico. Intarsiatore, scultore, restauratore autodidatta, ebanista e liutaio ha collezionato nella sua carriera ultra ventennale numerosi premi e riconoscimenti, tra cui la medaglia d’oro alle Mostre di Arti Figurative di Vercelli (1978), il 1° posto ad ex aequo con trofeo e due segnalazioni speciali alla mostra nazionale Ferroviaria Arti Figurative di Piacenza (1980), il 1° premio alla mostra nazionale d’ Artigianato di Napoli (1984) e nella sezione scultura alla nazionale di Casalpusterlengo (1996), e la segnalazione di merito e medaglia d’oro per la manifestazione Arte in Piazza ad Asti (1991). Lo pseudonimo Crisss Amadeusss è lo specchio della multiforme e caleidoscopica espressività pittorica e scultorea dell’artista; nella personale Kaleidoscopia prende forma in opere di assoluta originalità basandosi sull’esperienza acquisita nella lavorazione lignea che sfocia nell’astrattismo. L’ispirazione ha sempre accompagnato la vita di Amadeusss: “E’ come uno spiraglio di luce nel buio che ti illumina, è imponderabile, incomprensibile, ma proprio per questo affascinante, quando ce l’hai ti senti felice ma anche in pace con te stesso e gli altri”, sottolinea l’artista.  Le sue opere, esposte in varie collezioni in Italia e negli Stati Uniti, hanno come materiale di base il legno, lavorato a intarsio policromo, assemblato con materiale elettrico sul quale l’artista stende il colore. I suoi famosi “circuiti elettrici applicati su tavole dipinte” saranno al centro dell’esposizione a palazzo Medici del Vascello con titoli che richiamano l’attenzione poetica dell’autore; dalle “Finestrelle oniriche” agli “Occhi cosmici”, per passare poi ad avveniristiche sculture in legno dipinto come i busti di “Alieno”, “Androide” ed “Extraterrestre”. In una stanza della torre del castello di piazza Roma, illuminata dalla sola luce dei neon, saranno ospitate le traforazioni in legno dipinto fluorescente, manufatti che cambiano colore in funzione della luce artificiale come il celebre “Occhio del Ciclone”, scultura lignea di cerchi concentrici fluorescenti di 100 centimetri di diametro premiata con l’Oscar delle Arti Visive a Montecatini (1996) e copertina del catalogo di selezionati artisti internazionali L’Elite.
La mostra resterà  aperta fino al 5 febbraio, osservando i seguenti orari: domenica, mercoledì  e giovedì dalle 15,30 alle 19,30; venerdì e sabato dalle 11 alle 13 e nel pomeriggio dalle 15,30 alle 19.30. Negli altri giorni ed orari visite su appuntamento. Durante l’inaugurazione vernissage con degustazioni di Rosato del Monferrato della Bottega del vino di Moncucco presentato dagli assaggiatori Onav di Asti.
Info: 366/1565872 – 0141/320544; E-mail: galleria@art-wine.eu ;
Web: www.art-wine.eu ;  Facebook: Crisss Amadeusss
Fabio Ruffinengo