Cristina Rava fa il pieno a “I mesi del giallo in solitaria”Sala affollata, ieri sera alla Casa di Alice, per Cristina Rava. La scrittrice ligure ha aperto a Villa  San Secondo “I mesi del giallo in solitaria”, trovando tra il pubblico un nutrito gruppo di battagliere   fans che le hanno subito chiesto conto delle sue ultime scelte creative: tornerà il mitico commissario   Rebaudengo, nei suoi romanzi, o il posto è ormai stato preso da Ardelia Spinola, medico legale con   l’abitudine di condurre indagini in proprio?  Ironica e affabile, la Rava, che ha conversato con Laura Nosenzo, partendo dal suo ultimo libro   “Dopo il nero della notte” (Garzanti) ha raccontato pregi e difetti dei suoi personaggi, i loro luoghi   affettivi e professionali, ma ha anche molto parlato di sé e della scelta (riuscita) di introdurre,   attraverso i libri gialli, momenti importanti della nostra storia collettiva, come il dramma della   Shoah. Molte le copie autografate dalla scrittrice a fine incontro e successo per gli organizzatori   (Associazione culturale Comunica, Comune di Chiusano, Israt, La Casa di Alice). Prossimo appuntamento con la rassegna il 22 novembre, alle 17, a Chiusano: nella Sala del   Municipio Fabrizio Borgio presenterà con Loredana Dova la sua ultima fatica fresca di stampa,   “Vino rosso sangue” (Fratelli Frilli Editori), e uno dei suoi libri più riusciti, “La morte mormora”.