A partire dal 22 marzo, i cittadini astigiani, le scuole e i turisti potranno visitare gratuitamente la Sinagoga di via Ottolenghi e l’annesso museo multimediale.

Una finestra sulla storia, realizzata dall’Israt nell’ambito del progetto “La memoria delle Alpi”.

Tale progetto ha strutturato otto percorsi di turismo storico culturale in provincia di Asti, due dei quali incentrati nel capoluogo, sui temi della guerra, della resistenza e della deportazione.
L’Israt, che da anni offre su prenotazione alle suole astigiane le visite alla Sinagoga, al ghetto e al cimitero ebraico, garantirà l’apertura gratuita anche al pubblico dei locali della Sinagoga ogni mercoledì e ogni domenica pomeriggio. L’operazione risponde, nelle intenzioni del cda dell’Istituto, all’esigenza etico-civile di restituire agli astigiani e di valorizzare una pagina fondamentale della loro storia, quella della presenza ebraica in città, azzerata dalle leggi razziali e dalla deportazione fasciste. L’apertura al pubblico va inoltre ad ampliare ed integrare in modo significativo le offerte culturali del territorio per i turisti.
Sono previsti tre turni di visita, gestiti dalle guide della Cooperativa sociale “La pervinca”: alle 15, alle 16.30 e alle 18.
L’apertura al pubblico, finanziata con fondi del bilancio corrente dell’Israt, proseguirà in via sperimentale fino alla fine di giugno. Dopo tale data, il cda valuterà la risposta quantitativa e qualitativa del pubblico e le risorse finanziarie a propria disposizione per proseguire il servizio.