Venerdì 24 settembre verrà presentato “Amare la lentezza”, il nuovo video di Elisa Casile, ultimo estratto dall’album “Orchidee”: il clip è stato diretto da Umberto Nicoletti, che già si era occupato del precedente “(Come) Fuliggine”, e ci mostra la cantautrice astigiana in una dimensione più intimistica ed essenziale.  
“La canzone nasce da un bisogno di fuga da un’esperienza negativa – spiega l’artista – mascherando con un sorriso una delusione, che però è stata indispensabile per andare oltre. A volte questa è l’unica strada per la vera consapevolezza e appropriazione di quel che si è. La lentezza permette di vedere il mondo sotto altri punti di vista, di esaltare la forza e la debolezza delle cose, assaporandone tutte le sfumature, colorando la memoria di dettagli, solo per prepararsi a un nuovo viaggio. L’ho scritta di getto, ed è senza dubbio la canzone più onesta e intima che io abbia mai composto, mettendomi a nudo e ricavando forza dalla presa di coscienza delle mie debolezze”.  
Sarà  possibile vedere il video in anteprima sul sito www.elisacasile.it a partire da venerdì.
In autunno Elisa sarà impegnata in apparizioni promozionali e concerti, a partire da sabato 25 settembre quando sarà tra gli ospiti di Red Ronnie a Milano sul palco di Piazza Duomo per “LiveMi Best of 2010”, evento che raccoglierà il meglio della musica emergente. Elisa si esibirà in due momenti, il primo intorno alle 16, il secondo dopo le 21.
La cantante arriverà  al Diavolo Rosso di Asti venerdì 8 ottobre, con il compito di aprire il concerto dell’icona del pop Anni 80 Nik Kershaw, mentre il 15 ottobre tornerà a Milano per un concerto acustico al Loft 21 di Via Padova, accompagnata dal chitarrista Andrea Anania.
Elisa Casile, classe 1984, è una cantautrice attiva già da tempo nella nostra scena musicale, dove si è fatta notare al pubblico come ai cosiddetti ‘addetti ai lavori’ grazie alla partecipazione a concorsi e rassegne in tutta Italia.
Fra questi, ricordiamo la partecipazione al Festival di Castrocaro nel 2003, che l’ha vista segnalarsi nella rosa dei dieci finalisti ed esibirsi così in prima serata su Rai Uno, come pure è accaduto nel dicembre del 2008 in occasione della finale di SanremoLab in cui, con il brano “Pensiero costante”, supera una selezione tra oltre 250 concorrenti e si piazza tra gli otto finalisti, partecipando a una trasmissione con Paolo Bonolis.
Nel marzo 2009 il videoclip di “Pensiero costante” è trasmesso a livello nazionale, e a giugno Elisa è tra i finalisti del Premio Fabrizio De Andrè a Roma, dividendo il palco con artisti come Luca Carboni, Andrea Mirò e Cristiano De Andrè.
Il 2010 porta “Orchidee”, il suo primo album, in cui la dolcissima ed intensa voce di Elisa sposa la musica d’autore ed il rock indie più attuale, preceduto dal singolo “Come fuliggine” prodotto da Ondesferiche e disponibile sia su cd che in download dalle principali piattaforme digitali nazionali.  
Maggiori informazioni su www.elisacasile.it