GIORGIO FALETTI PRESIDENTE BIBLIOTECA ASTENSE“Spero che quella appena intrapresa sia una bella esperienza sia per me che per Asti”. E’ il commento a caldo di Giorgio Faletti, noto scrittore e comico, da oggi presidente della Biblioteca Astense. A darne l’annuncio in una conferenza stampa che si è conclusa pochi minuti fa il sindaco Fabrizio Brignolo e l’assessore alla Cultura Massimo Cotto. Faletti, prende il posto di Ottavio Coffano, presidente della struttura sotto la Giunta dell’ex primo cittadino Giorgio Galvagno.  “In passato avevo dichiarato che sarei stato disposto a mettermi a disposizione di chiunque mi proponesse buone idee a prescindere del colore politico – ha spiegato Faletti -. Il mio intento è infatti quello di mettermi a servizio di Asti, la mia città. Non ho una vera esperienza pratica ma più che i libri che ho venduto sono importanti i libri che ho letto e quindi cercherò di mettere questa mia conoscenza a disposizione della biblioteca. Sarà un lavoro di squadra, comunque, perché sono circondato da persone che sanno quello che fanno, ma se nel tempo mi renderò conto di non essere adeguato a questo ruolo non avrò remore nel farmi da parte”. Programmi definiti sembra non ce ne siano ancora anche se Faletti ha dichiarato che  farà tesoro delle amicizie che, in anni di brillante carriera da scrittore ha collezionato nel mondo dell’editoria, cercando di portare ad Asti grandi nomi della letteratura internazionale. “La nomina di Giorgio Faletti a presidente della Biblioteca Astense – ha spiegato Brignolo – non solo è un grande regalo per Asti, ma anche un vero e proprio servizio per i suoi abitanti. E’ un grande onore che abbia accettato la nostra proposta perché oltre ad essere un grande nome di richiamo e uno scrittore conosciuto in tutto il mondo è una persona competente. Non solo scrive romanzi, ma ha anche una profonda conoscenza del mondo dell’editoria e questo non può che essere un valore aggiunto a una carica come quella di presidente della Biblioteca. Per una città come Asti che vuole spiccare il volo quello di Faletti è un contributo unico”. Il sindaco ha così nuovamente sottolineato il valore e l’importanza dedicati al comparto cultura dalla sua Giunta. “Noi pensiamo che la leva della cultura sia importante anche in una prospettiva di tipo economico e che sia un investimento”, ha dichiarato. Orgoglio per questa nomina è stato espresso anche dall’assessore alla Cultura Massimo Cotto. “L’eccellenza e la genialità di Faletti vanno a sposarsi con una realtà già consolidata come quella della Biblioteca Astense, diretta da Donatella Gnetti, una professionista con alle spalle una carriera decennale”. La struttura della Biblioteca è composta dal Consiglio di Amministrazione, in carica tre anni, e di cui fanno parte due persone elette dal consiglio comunale (Fabio Saracco e Alessandra Patrucco) e il sindaco o un suo delegato (Giorgio Faletti) e dal Consiglio Generale composto da altri tre elementi, ancora una volta il sindaco e da altri due membri eletti dal consiglio (uno suggerito dalla minoranza e uno dalla maggioranza) la cui nomina dovrà avvenire nei prossimi giorni. Giorgio Faletti che rimarrà in carica fino al dicembre del 2014, ha anche annunciato che il 24 novembre prossimo a Teatro Alfieri presenterà la sua ultima fatica letteraria