Anche nei piccoli comuni della provincia si stanno preparando programmi per festeggiare i 150 anni dell’unità d’Italia. A Mongardino, la civica amministrazione e la Pro Loco  hanno unito gli sforzi affinché la celebrazione possa essere ricordata nel tempo. Domani, infatti, sulla facciata del municipio sarà istallato un orologio bifrontale con i loghi del Comune e della Pro Loco. Sabato 12 marzo alle 21 nel teatro andrà in scena la commedia “I maneggi per maritare una figlia” di Gilberto Govi, presentata dalla compagnia “I Tiratardi”.  Festa anche nella scuola primaria per mercoledì 16 marzo, quando come ospiti arriveranno gli scolari della primaria di Castelnuovo Calcea ed il gruppo alpini dello stesso comune. Sarà un incontro per raccontare storie di protagonisti dell’Unità d’Italia.
Il 19 marzo la pro loco inviterà tutti alla cena  intitolata “Sapori d’Italia”. Dall’aperitivo al digestivo verranno preparati piatti di tutte le regioni italiane. Dalla “Finanziera” di  Casa Savoia ai “Cannoli siciliani”.
Durante la serata la Pro Loco consegnerà al sindaco Barbara Baino la lapide restaurata in ricordo  del Maggiore Evaristo Rovero di  Mongardino nato nel 1838  e morto nel 1895, valoroso bersagliere combattente nelle battaglie della Cernaia,  Palestro, Santa Giulia e Gaeta. E come coreografia, durante i festeggiamenti la torre dell’acquedotto sarà illuminata con i colori della nostra bandiera.